S.O.S. Salviamo la nostra terra! Prevenzione e educazione alla cura dell’ambiente – Garanzia Giovani

Ente proponente il progetto:

Centro di Servizio al Volontariato “San Nicola”

Sede dell’Ente proponente:
Via Vitantonio Di Cagno, 30 BARI

Settore d’intervento:
Settore: B – PROTEZIONE CIVILE
Area di intervento: Ricerca e monitoraggio zone a rischio

Descrizione dell’intervento:
Il progetto “S.O.S. Salviamo la nostra terra! Prevenzione e educazione alla cura dell’ambiente” si inserisce nel programma “Garanzia Giovani” del Servizio Civile Nazionale ed è rivolto a n. 4 giovani volontari neet per motivarli a riprendere gli studi e/o a ricercare un lavoro, attraverso l’acquisizione di nuove competenze nel settore della Protezione Civile.
Il progetto S.O.S. Salviamo la nostra terra! Prevenzione e educazione alla cura dell’ambiente” si inserisce nell’ambito degli interventi di ricerca e monitoraggio delle zone a rischio, funzionali alle attività di comunicazione e di educazione che il Centro di Servizio al Volontariato San Nicola, in collaborazione con l’Associazione Volontari G. Marconi Emergenza Radiodi Spinazzola realizza per promuovere una cultura di protezione civile e di salvaguardia del territorio.

Obiettivi del progetto:
Migliorare e supportare la rete di protezione civile del Comune di Spinazzola e dei comuni limitrofi attraverso la sensibilizzazione della popolazione e l’incremento del coinvolgimento di tutti gli attori preposti alle attività di protezione civile sul territorio.
Contribuire alla tutela del patrimonio boschivo e naturalistico. Stimolare e favorire la sensibilità e la consapevolezza circa il valore civico di una cittadinanza attiva e partecipe dello stato dell’ambiente e del territorio. Favorire la conoscenza delle attività della protezione civile come strumenti utili alla sicurezza dell’ambiente e del cittadino.

Territorio di intervento
Il territorio del Comune di Spinazzola e dei comuni limitrofi afferenti di competenza del CSVSN.

Destinatari diretti

Sono i numerosi attori del sistema di protezione civile che offrono, a differenti livelli e secondo le differenti competenze, attività e servizi finalizzati alla diffusione della cultura della protezione civile:

–        settore di protezione civile nel comune di Spinazzola;

–        la Regione Puglia che opera con il settore di protezione civile per la prevenzione, previsione, soccorso e recupero in caso di calamità naturali o incidenti provocati dall’attività umana;

–        dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri per le campagne di sensibilizzazione e prevenzione e per gli interventi in caso di calamità naturali;

–        il Corpo Forestale dello Stato, forza di polizia a ordinamento civile, specializzata nella tutela del patrimonio naturale e paesaggistico e nella prevenzione e repressione dei reati in materia ambientale e agroalimentare;

–        organizzazioni di volontariato e gruppi comunali coinvolti nella protezione civile);

–        cittadini abitanti di Spinazzola e dei comuni limitrofi, specie quelli che insistono nel Parco Nazionale dell’Alta Murgia;

–        alunni e insegnanti delle scuole coinvolte nel progetto.

 

Destinatari indiretti
In senso lato, tutti i cittadini del comune di Spinazzola e le istituzioni pubbliche e private dei comuni limitrofi (tra cui si segnala il Parco Nazionale dell’Alta Murgia) beneficeranno in qualche modo dei risultati del progetto, in quanto una maggiore conoscenza del territorio diminuisce l’esposizione al rischio, riduce le perdite economiche di eventi calamitosi, che ad oggi ricadono sulla intera collettività.

Attività dei volontari coinvolti
Il progetto intende rispondere alle finalità del programma “Garanzia giovani”, rivolto ai giovani che sono usciti dal circuito scolastico e non inseriti nel mondo lavorativo, né cercano lavoro: difatti, è rivolto ai giovani cosiddetti NEET, inoccupati/disoccupati e inattivi, per offrire un’opportunità di reinserimento nel sistema di istruzione e formazione o inserimento nel mondo del lavoro, operando nel settore della protezione civile.

I giovani coinvolti nel progetto sono n.4 disoccupati o inoccupati, che hanno abbandonato gli studi.

Le sedi operative del progetto
 Le sedi locali di attuazione del progetto nel comune di Spinazzola sono suddivise:

1)   c/o Centrale Operativa Telesoccorso Corso Vittorio Emanuele 200/c (2 posti)
2)   c/o Centrale Operativa Spinazzola Corso Vittorio Emanuele 200 (2 posti)

Azioni progettuali da attuarsi
Accoglienza dei volontari in SCN- Garanzia giovani.

Formazione Generale, Informazione e sensibilizzazione/Promozione del SCN – Garanzia giovani.

Formazione specifica, Monitoraggio.

Numero dei volontari coinvolti
4 volontari

Durata del progetto
12 mesi

Ore di servizio dei volontari
1.400 ore complessive

Attività di formazione
–  Formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari in progetti di servizio civile (10 ore erogate nel primo mese del progetto)
– Il Piano di Protezione Civile e di emergenza del Comune di Spinazzola (6 ore)
– Il sistema di Protezione Civile Regionale” (visite alla Sala Operativa Reg.le e Al Centro Funzionale Reg.le)  (8 ore)
– I rischi del territorio (10 ore)
– La lettura della cartografia del territorio e il sistema GPS (18 ore)
– La gestione dello sportello di Protezione Civile (6 ore)
– Metodi di raccolta di materiale audio/video e fotografico e di elaborazione di una newsletter” (4 ore)
– Le procedure di protezione civile e di emergenza (8 ore)
– Organizzazione di un evento (convegno, corso formativo, mostra e/o banchetti di informazione” (4 ore)
– Gestione di un database cartografico (8 ore)
– Il monitoraggio delle situazioni di rischio e di emergenza   (8 ore)

Caratteristiche delle conoscenze acquisibili
L’insieme delle attività di progetto consentono ai volontari di acquisire un set articolato di competenze di base, trasversali e professionali che contribuiranno ad elevare la qualità del curriculum del volontario e a migliorare la sua professionalità nel settore della formazione e dell’educazione.

Il set che i volontari andranno ad acquisire e sviluppare sono Competenze di base (intese come quel set di conoscenze e abilità consensualmente riconosciute come essenziali per l’accesso al mondo del lavoro, l’occupabilità e lo sviluppo professionale):

–        conoscere la struttura organizzativa ove si svolge il servizio (organigramma, ruoli professionali, flussi comunicativi, ecc…);

–        conoscere e utilizzare gli strumenti informatici di base (pacchetto office, internet e posta elettronica);

–        conoscere e utilizzare gli elementi per progettare e pianificare un lavoro, individuando gli obiettivi da raggiungere e le necessarie attività e risorse temporali e umane.

Competenze trasversali (intese come quel set di conoscenze e abilità non legate all’esercizio di un lavoro ma strategiche per rispondere alle richieste della comunità e produrre comportamenti professionali efficaci):

–        sviluppare una comunicazione chiara, efficace e trasparente con i diversi soggetti che a vario titolo saranno presenti nel progetto quali le famiglie, i giovani, gli anziani, gli immigrati, gli altri volontari,gli operatori di progetto, gli OLP, ecc…);

–        saper diagnosticare i problemi organizzativi e/o i conflitti di comunicazione che di volta in volta si potranno presentare nella relazione con le famiglie;

–        saper affrontare e risolvere gli eventuali problemi e/o conflitti, allestendo le soluzioni più adeguate al loro fronteggiamento e superamento;

–        saper lavorare in gruppo con altri volontari e gli altri soggetti presenti nel progetto ricercando costantemente forme di collaborazione.

Competenze tecnico – professionali (intese come quel set di conoscenze e abilità strettamene connesse all’esercizio di una determinata mansione lavorativa e/o di un ruolo professionale):

–        conoscere il mondo della solidarietà, dell’aggregazione e dei servizi per le famiglie;

–        conoscere e utilizzare le principali metodologie per l’accoglienza, l’ascolto e il supporto delle famiglie;

–        pianificare, progettare e realizzare incontri informativi.
 

Si precisa che la certificazione delle competenze verrà accertata e rilasciata dall’ente C.N.I.P.A. Puglia, ente accreditato per la formazione professionale in Puglia, in virtù dell’accordo stipulato di cui si allega il protocollo d’intesa.

Requisiti richiesti ai candidati per la partecipazione al progetto
Tutti i residenti in Italia, tra i 18 e i 28 anni (28 anni e 364 giorni) di età.
 

Ulteriori requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto:
– Conoscenze specifiche: abituale utilizzo di strumenti informatici in ambiente Windows.
– Possesso patente auto.

Possono partecipare alla selezione i giovani, senza distinzione di sesso, che alla data di presentazione della domanda abbiano compiuto il diciottesimo e non superato il ventottesimo anno di età, in possesso dei seguenti requisiti:
– essere regolarmente residenti in Italia;
– essere disoccupati o inoccupati ai sensi del decreto legislativo 21 aprile 2000, n. 181 e successive modificazioni ed integrazioni. (La richiesta di ammissione al programma Garanzia Giovani equivale alla dichiarazione di disponibilità al lavoro prevista dall’articolo 2, comma 1, del decreto legislativo 21 aprile 2000, n. 181 e successive modificazioni ed integrazioni);
– non essere inseriti in un percorso di istruzione e di formazione. Sono considerati non inseriti in un percorso di istruzione o formazione i giovani non iscritti ad un regolare corso di studi (secondari superiori o universitari) o di formazione;
– essere registrati al programma Iniziativa Occupazione Giovani in data antecedente a quella di presentazione della domanda;
– non aver riportato condanna, anche non definitiva, alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo, ovvero ad una pena della reclusione anche di entità inferiore per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, ovvero per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici, o di criminalità organizzata.

I requisiti di partecipazione devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande e, ad eccezione del limite di età, mantenuti sino al termine del servizio.

Non costituisce causa ostativa alla presentazione della domanda di servizio civile nazionale per l’attuazione del PON IOG l’aver già svolto il servizio civile nazionale ai sensi della legge n. 64 del 2001.

Selezione
Il sistema di selezione è acquisito dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti onlus Presidenza Nazionale ente accreditato di 1a classe.

Criteri di selezione
Scarica la icon Tabella dei criteri di selezione.

Monitoraggio
Per la realizzazione del piano di monitoraggio si prevedono diverse azioni:

1.     La valutazione della formazione generale verrà gestita direttamente dall’U.I.C.I. Nazionale con questionari di valutazione (somministrati dal responsabile della formazione) e da un gruppo di lavoro con discussione aperta. Sono previsti inoltre momenti di verifica in tutto il percorso con le modalità precedenti.

2.     La valutazione della formazione specifica avverrà attraverso la compilazione di un questionario finale da sottoporre in forma anonima ai volontari. Il questionario è in uso presso l’area formazione del CSVSN e prende in considerazione i seguenti elementi: pianificazione formativa, aspettative e bisogni attesi, obiettivi formativi, contenuti, articolazione del corso, metodologia, conduzione e docenza, organizzazione e grado di soddisfazione.

3.     Incontro finale con il gruppo dei volontari, il tutor ed il responsabile del monitoraggio, per una verifica complessiva della formazione che favorisca l’acquisizione di consapevolezza sulle conoscenze e competenze acquisite, sui valori trasmessi, sulle modalità individuali di relazionarsi con il contesto.

4.     E’ prevista la possibilità di colloqui individuali con il tutor a richiesta del singolo volontario.

Il CSVSN istituirà un Registro generale della formazione specifica che sarà tenuto presso la propria sede di attuazione del progetto fino al termine dello stesso e, successivamente, conservato e tenuto a disposizione dell’Ufficio nazionale per il Servizio Civile per almeno due anni dal termine del progetto stesso.

Scadenza
La domanda di partecipazione, con tutta la documentazione richiesta, deve pervenire entro le ore 14:00 del 15 dicembre 2014 al Centro di Servizio al Volontariato San Nicola in via Vitantonio di Cagno n° 30 – 70124 Bari (BA).
 Le domande possono essere presentate esclusivamente secondo le seguenti modalità:

1) con Posta Elettronica Certificata (PEC) di cui è titolare l’interessato avendo cura di allegare tutta la documentazione richiesta in formato pdf;
2) a mezzo “raccomandata A/R”;
3) a mano.