La trasparenza e la condivisione sono due principi guida dell’azione del Centro di Servizio per il Volontariato San Nicola sin dalle sue origini. Non a caso questa è la 10ª pubblicazione del Bilancio sociale del Centro, divenuto, soltanto nel 2017, un obbligo per gli Enti di terzo settore e per i CSV con l’introduzione del Codice del Terzo settore.
Il presidente
Con orgoglio possiamo affermare di avere sviluppato un’idea di “relazione” con gli enti ai quali offriamo i servizi, come da dettato legislativo – prima la 266/91 e successivamente il già richiamato Codice – che ha poi caratterizzato una più ampia visione nazionale. Compiere insieme un cammino costruttivo, infatti, non può che trovare nutrimento nella fiducia che nasce laddove c’è chiarezza nella definizione degli obiettivi e nella rendicontazione delle strategie e dei servizi messi in atto per poterli raggiungere. È una strada che ha prodotto, ad oggi, risultati importanti in termini di consensi da parte delle Associazioni, numerabili nelle copiose richieste di fruizione dei servizi non solo di base, ma, sempre più spesso, di accompagnamento alla costruzione di progetti articolati all’interno di un’ampia rete di soggetti pubblici e privati.
Allo stesso modo, dando espressione e seguito al dettato del Codice relativamente al coinvolgimento della pubblica amministrazione – art. 55 –, il CSV San Nicola ha potuto sancire ulteriori accordi, partenariati e protocolli di intesa con tali enti, in una visione collaborativa che accredita il Centro nella sua dimensione di collante con gli enti del privato sociale e di detentore della massima specializzazione in materia di Terzo settore (nel 2018 sono state numerose le P.A. che hanno chiesto il supporto del CSV nell’ambito di pertinenza).
In questo solco si inserisce il protocollo di intesa con l’Ordine degli Assistenti sociali della Puglia, l’accordo di collaborazione con UIEPE – Ufficio Interdistrettuale Esecuzione Penale Esterna – e USSM – Ufficio Servizio Sociale Minorenni – di Puglia e Basilicata, l’accordo con l’Università degli Studi A. Moro di Bari che sta dando avvio allo short master in “Terzo settore e sussidiarietà: profili etici, giuridici, educativi”.
Nel 2018, inoltre, il CSV San Nicola ha creato un ponte ricco di effetti costruttivi tra il Terzo settore e il mondo profit. L’XI edizione del Meeting del Volontariato “Fieri di esserci! Volontari per il cambiamento”, infatti, ha trovato casa nel cuore del mondo del commercio: la Campionaria in Fiera del Levante. L’alleanza con la Camera di Commercio di Bari, l’Ente Fiera del Levante e il Centro ha avuto riverberi positivi non solo in occasione della manifestazione, laddove i volontari e il mondo profit hanno potuto conoscersi, ma ha creato i presupposti per una “contaminazione”’ reciproca in termini valoriali e di capacità manageriali che porteranno ad una nuova avventura ricca di promesse per il Terzo settore del territorio.
Altrettanto ci riempie di orgoglio avere investito nell’Area Ricerca e Qualità sin dalla nascita del Centro. Oggi è il Codice che prevede tale Area per i CSV – art. 63 n.2 lettera e) e n. 3 lettera a) – in virtù dell’importanza strategica di scandagliare, analizzare, “mettere a disposizione banche dati e conoscenze sul mondo del volontariato e del Terzo settore” (nasce nel 2006 la collana editoriale Opera, organizzata in due Serie: “Opera. Studi e ricerche sul volontariato” e “Opera. Strumenti del volontariato”) e rilevare e monitorare la qualità dei servizi “anche attraverso il coinvolgimento dei destinatari dei servizi” (i questionari e le altre procedure di rilevazione della qualità che periodicamente proponiamo alle Associazioni).
Infine, e non per ultimo, i giovani e il volontariato è la scommessa su cui abbiamo investito con maggiore vigore a partire dal 2018, in collaborazione con le pubbliche amministrazioni, le scuole in primis, in conformità a quanto sollecitato dal Codice all’art. 19.
L’Happening del Volontariato ad Andria, la Giornata del Volontariato della Murgia barese a Santeramo in Colle, la Giornata del Dono a Bari sono stati progettati come momenti dedicati interamente agli studenti, dalla scelta della location, le scuole, al format: i volontari hanno incontrato i giovani, raccontandosi e coinvolgendoli nei laboratori interattivi.
Per effetto dell’attuazione del Codice, il 2018 è stato un anno intenso, ricco di sfide e di cambiamenti per il Terzo settore in generale e per i CSV, a partire dalla programmazione dell’attività divisa in due semestralità. Ciò che ha reso più sicuro il cammino del CSV San Nicola è l’avere anticipato molte azioni e scelte strategiche, quale, per esempio, lo stesso Bilancio sociale la cui articolazione già rispondeva ai criteri dettati dalle “Linee guida per la redazione del Bilancio sociale” di aprile dello scorso anno. Ma ancora più confortante è stata e continua ad essere l’approvazione del nostro operato da parte dei volontari e l’impegno di tutti coloro che collaborano a questo progetto con dedizione e passione.
Rosa Franco
Bilancio sociale 2018
pubblicato martedì 26 Febbraio 2019
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