Nei giorni 16, 23 e 29 settembre 2023 prosegue la XII edizione del “Festival per la legalità” a Terlizzi, organizzata dall’associazione È fatto giorno Aps.
Il tema conduttore è “Da Barbiana alla giustizia riparativa” focalizzato sul valore dell’istruzione e sulla pena detentiva all’interno del carcere.
A cento anni dalla sua nascita, sarà realizzato un tributo a Don Lorenzo Milani, promotore nel corso del Novecento dell’educazione di giovani appartenenti ai ceti più disagiati.
Si comincia, sabato 16 settembre, ore 19:00, all’interno dello spazio “Alle S.E.R.R.E.” in Contrada Parco con il format teatrale “A Don Milani”.
Intervengono:
- Daniela Zappatore, assessore alla Cultura di Terlizzi
- Marina Santeramo, libreria Città invisibili
- Letture ad alta voce a cura della CompagniaAurea
- Maria Grazia Baldini
- Ilaria di Benedetto
- Giorgia Tarantino
regia di Francesco Sinigaglia.
Sabato 23 settembre, ore 18:30 si tiene l’incontro dal titolo “Don Milani, 100 anni di educazione e accoglienza”, presso la Pinacoteca “Michele De Napoli”, in Corso Dante 6.
Saranno ospiti Lauro Seriacopi, vicepresidente della fondazione Don Lorenzo Milani e Francesco Messina, consigliere alla Corte d’Appello di Lecce. Modera Ornella Rutigliani, docente.
Ultimo appuntamento venerdì 29 settembre ore 19:00, nell’area di “Alle S.E.R.R.E.”, con la presentazione del libro “PARLAMI DENTRO. Oltre il carcere. Lettere di (R)esistenza”, edizioni la meridiana.
Ospiti:
- Cardenia Casillo, presidente Fondazione Vincenzo Casillo
- Tommaso Parisi, referente progetto Eduradio&Tv – Trani
- Marilù Ardillo, autrice del libro
- Gabriele Torchetti, libreria Un Panda sulla Luna
- Letture ad alta voce a cura di Michele Altamura, attore
L’iniziativa è promossa con il patrocinio del Comune di Terlizzi e Fondazione Vincenzo Casillo, la partecipazione di Fondazione Don Lorenzo Milani, e la collaborazione della Cooperativa Zorba e le librerie già menzionate nel programma. L’iniziativa è parte del progetto “Leggere i Diritti – XII Festival per la Legalità” realizzato con i fondi “Otto per Mille” della Chiesa Valdese.
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