Bando per progetti volontariato

E' stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 192 del 19 agosto 2011 la Direttiva del 15 luglio 2011, riguardante la presentazione di progetti sperimentali e innovativi di volontariato (art. 12, legge 266/1991), presentati dalle organizzazioni di volontariato costituite da almeno due anni e regolarmente iscritte nei registri regionali alla data di pubblicazione della Direttiva. Prevede uno stanziamento di risorse pari a circa Euro 2.300.000,00. Il termine ultimo per la presentazione dei progetti è fissato per le ore 12:00 di martedì 4 ottobre 2011.

Questa edizione della Direttiva vede importanti miglioramenti e una novità: la piattaforma realizzata da CSVnet per il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali permetterà la compilazione, l'invio del formulario e la rendicontazione stessa dei progetti in via telematica.
A differenza della versione cartacea, il sistema informatico permetterà alle OdV di visualizzare da subito eventuali errori ed omissioni, ed evitare così l'inammissibilità del progetto. La piattaforma sarà disponibile per le OdV all'indirizzo http://www.direttiva266.it/.

Il costo complessivo dei progetti non deve superare i 40mila euro: il contributo ministeriale può essere fino al 90% e la quota a carico dell’associazione non meno del 10%. È confermata la possibilità da parte delle associazioni di volontariato di quantificare la quota a proprio carico tramite la valorizzazione monetaria dell'attività volontaria.

Gli ambiti di intervento per il 2011 riguardano:
-identificazione e prevenzione del disagio sociale e di quello minorile;
-tutela e prevenzione dell'infanzia, dei giovani e dell'adolescenza volta anche a sostenere la maternità;
-individuazione, conoscenza e accompagnamento di soggetti a rischio esclusione sociale;
-diffusione della visibilità e conoscenza di azioni di contrasto alla povertà;
-promozione dell'integrazione sociale di persone disabili, senza dimora, anziani e migranti;
-promozione e sviluppo della consapevolezza dell'identità nazionale ed europea;
-promozione di forme di volontariato che prevedano il coinvolgimento dei giovani.

I progetti dovranno essere caratterizzati da metodologie di intervento pilota e sperimentali, finalizzate alla messa a punto di interventi che possano essere trasferiti in altri contesti territoriali.
Possono presentare progetti le organizzazioni di volontariato legalmente costituite da almeno due anni alla data di pubblicazione della Direttiva in oggetto e regolarmente iscritte nei registri regionali e provinciali del volontariato.

Il formulario di presentazione del progetto – compilato e sottoscritto in ogni sua parte deve pervenire entro e non oltre le ore 12.00 del 4 ottobre 2011 (non fa fede il timbro postale) al seguente indirizzo:

Segreteria Tecnica Osservatorio Nazionale per il Volontariato
Div. III Volontariato
Direzione Generale per il Volontariato, l’Associazionismo e le Formazioni sociali
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Via Fornovo, n. 8, Pal. C – 3 piano 
0192 Roma

La compilazione on line del formulario unico, all'indirizzo www.direttiva266.it, consente il controllo automatico su tutti i vincoli formali previsti nell'avviso pubblico ed evita quindi dubbi di inammissibilità del progetto stesso.

Il testo integrale della direttiva e tutti gli allegati per la partecipazione al bando possono essere scaricati dal sito del Ministero del Lavoro.

Il CSVSN è a disposizione delle OdV per informazioni e consulenze per la formulazione dei progetti e la partecipazione al bando.

MAGGIORI INFORMAZIONI
Area Consulenza CSVSN
via Vitantonio di Cagno n° 30 – 70124 Bari
consulenza@csvbari.com
tel. 080/5640817
fax 080/5669106