Opera 30: I rapporti tra il Terzo settore e la pubblica amministrazione

A cura di Roberto D’Addabbo, Coordinatore del Centro di Servizio al Volontariato San Nicola

Prefazione

La lunga stagione di ridefinizione del sistema di Welfare nel nostro paese ha prodotto una vera e propria rivoluzione nei rapporti tra il Terzo settore e la pubblica amministrazione.

Il principio di sussidiarietà: evoluzione del quadro normativo

Gli interventi legislativi degli ultimi anni, passati attraverso l’affermazione in ambito costituzionale del principio di sussidiarietà (art. 118 Cost.) e da ultimo culminati nella riforma del Terzo settore, hanno profondamente modificato il nostro sistema di Welfare, garantendo sempre maggiore riconoscimento e valorizzazione agli organismi del Terzo settore.

I rapporti tra ETS e pubbliche amministrazioni alla luce del nuovo Codice del Terzo settore

Come si è visto, il nuovo Codice del Terzo settore approvato con il D.Lgs. 117/2017 ha dedicato una specifica parte al tema dei rapporti degli enti del Terzo settore con le pubbliche amministrazioni, meglio delineando e rafforzando gli ambiti e le modalità di interazione e collaborazione tra gli stessi.

Il Codice dei contratti pubblici

La trattazione della materia dei rapporti tra gli enti del Terzo settore e le pubbliche amministrazioni non può prescindere dalla disamina della disciplina degli appalti pubblici, tanto più alla luce del nuovo Codice dei contratti pubblici approvato con D.Lgs. 50/2016 che, come si è visto, ha previsto una specifica disciplina dedicata agli appalti nei servizi sanitari, sociali e culturali (come individuati all’allegato IX al D.Lgs. 50/2016)1, anche contemplandone l’affidamento diretto in favore di organizzazioni aventi tra le proprie finalità statutarie il perseguimento di un servizio pubblico…

Il rapporto tra il Codice del Terzo settore e il Codice dei contratti pubblici

Prima della riforma del Terzo settore (D.Lgs. 117/2017) e dell’approvazione del nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 50/2016), si è ampiamente dibattuto in giurisprudenza, sia della possibilità per un’organizzazione senza fini di lucro, ed in particolare per una organizzazione di volontariato, di partecipare agli appalti pubblici, che della possibilità per le pubbliche amministrazioni di affidare servizi attraverso procedure riservate in favore di organizzazioni di volontariato ricorrendo allo strumento della convenzione…

Allegati

Il testo è corredato da un modello di avviso di procedura comparativa riservata ad OdV/APS per la stipula di convenzione, nonché da uno schema tipo di atto di convenzione. La scelta di inserire tali Allegati è stata determinata dalla necessità di fornire alle amministrazioni pubbliche ed alle OdV/APS ipotesi di modelli operativi per la corretta instaurazione di rapporti convenzionali. Entrambi i testi sono stati elaborati sulla base delle disposizioni contenute nel Codice del Terzo settore, oltre che delle indicazioni rivenienti dall’ANAC e dalle più recenti pronunce giurisprudenziali…

Il D.Lgs. 117/2017, Codice del Terzo Settore, ha innovato la disciplina degli enti no profit consacrandone e rafforzandone il ruolo nell’ambito dei rapporti con la pubblica amministrazione. Gli enti del Terzo settore saranno coinvolti attraverso forme di co-programmazione, co-progettazione, accreditamento e affidamento di servizi mediante convenzione. Il presente testo si propone di illustrare e analizzare tali istituti, dando anche conto del dibattito tutt’ora aperto, soprattutto a livello giurisprudenziale, circa la riconducibilità o meno di tali modalità di interazione tra enti del Terzo settore e pubbliche amministrazioni nell’ambito della disciplina del nuovo Codice dei contratti pubblici, come da ultimo riformato con il D.Lgs. 50/2016. Il testo è inoltre corredato da un modello di avviso di procedura comparativa riservata ad OdV/APS per la stipula di convenzione, nonché da uno schema tipo di atto di convenzione. Ci auguriamo possa costituire una guida utile e pratica per gli operatori del settore.