2010 Anno europeo della lotta alla povertà e all’esclusione sociale

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha definito le linee di indirizzo per la presentazione di progetti, da realizzare su scala nazionale, finalizzati alla realizzazione del Programma nazionale per il 2010 Anno europeo della lotta alla povertà e all’esclusione sociale.

ATTIVITÀ
    I progetti devono riguardare una delle seguenti aree:

  • povertà alimentare
  • persone senza dimora
  • esclusione sociale dei migranti
SOGGETTI AMMESSI
  • Enti no profit nel cui statuto è prevista la lotta alla povertà e all’esclusione sociale che operano, singolarmente o in rete, su scala nazionale e legalmente costituiti da almeno due anni. Gli enti devono essere iscritti ai rispettivi registri secondo quanto richiesto dall’art. 2 dell’avviso. L’ente proponente deve essere supportato da una rete formata da almeno 20 soggetti distribuiti in almeno dieci regioni. Il progetto può essere presentato in forma congiunta da più enti. In questo caso ogni partner deve possedere i requisiti richiesti.
SCADENZA
  • Il termine di scadenza per la presentazione dei progetti è l’11 giugno 2010.

MAGGIORI INFORMAZIONI

Comunità Ospitali per il Turismo Accessibile

I Progetti di Rete realizzeranno un sistema integrato di accoglienza accessibile

1. Realizzazione di servizi turistici per la fruizione e la mobilità accessibili, nonché acquisto di materiali, mezzi e infrastrutture leggere (es. segnaletica), strumenti tecnologici per le attività di ospitalità, escursionismo e visite guidate;
2. Predisposizione e organizzazione di pacchetti turistici integrati con servizi turistici finalizzati all’obiettivo della inclusività;
3. Comunicazione e divulgazione di tutte le attività promosse e realizzate da ciascuna Rete, con particolare attenzione alla comunicazione on line e agli strumenti digitali;
4. Organizzazione e produzione di servizi socio-educativi a supporto dell’utenza e della offerta turistica;
5. Attivazione di percorsi di formazione e accompagnamento consistenti in:
a) tirocini che favoriscano l’integrazione e l’inclusione delle persone con disabilità nelle attività di ideazione della esperienza turistica accessibile;
b) iniziative per la facilitazione dell’accoglienza e della attuazione del Progetto.”

Opportunità in movimento

La Fondazione intende supportare progetti volti a promuovere l’attività fisica – continuativa e di qualità – e a renderla accessibile per tutti, in particolare per le persone con disabilità, al fine di migliorare la qualità della vita e le abilità (fisiche, cognitive, sociali, relazionali) delle persone e ridurre la sedentarietà, l’inattività e il rischio di obesità.