Progetti di fattibilità a sostegno delle vittime di trattaProgetti di fattibilità a sostegno delle vittime di tratta

Finanziamento di progetti di clown terapia

Finanziamento di progetti di clown terapia

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 300 del 24 dicembre 2008 l’Avviso per il finanziamento di interventi a carattere sperimentale finalizzati al sostegno agli organismi del Terzo Settore impegnati in attività di clown terapia.

Il Dipartimento per le Pari Opportunità vuole promuovere interventi per bambini che vivono la difficile situazione dell’ospedalizzazione. La degenza ospedaliera è un momento traumatico per il bambino: la separazione dai genitori e l’ingresso nel nuovo ambiente possono determinare uno stato di insicurezza, confusione, disorientamento e diversità rispetto ai bambini non malati. L’ospedalizzazione può impedire lo sviluppo dell’immaginazione, dell’azione e della creatività. Il Dipartimento per le Pari Opportunità, quindi, intende promuovere e sostenere l’operato degli organismi del Terzo Settore impegnati in attività di clown terapia.

I progetti devono pervenire entro e non oltre le ore 13:00 del 40° giorno, naturale e consecutivo, dalla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana a
Dipartimento per le Pari Opportunità
Largo Chigi n° 19
00187 Roma

MAGGIORI INFORMAZIONI
link all’Avviso sul sito del Dipartimento per le Pari Opportunità

Comunità Ospitali per il Turismo Accessibile

I Progetti di Rete realizzeranno un sistema integrato di accoglienza accessibile

1. Realizzazione di servizi turistici per la fruizione e la mobilità accessibili, nonché acquisto di materiali, mezzi e infrastrutture leggere (es. segnaletica), strumenti tecnologici per le attività di ospitalità, escursionismo e visite guidate;
2. Predisposizione e organizzazione di pacchetti turistici integrati con servizi turistici finalizzati all’obiettivo della inclusività;
3. Comunicazione e divulgazione di tutte le attività promosse e realizzate da ciascuna Rete, con particolare attenzione alla comunicazione on line e agli strumenti digitali;
4. Organizzazione e produzione di servizi socio-educativi a supporto dell’utenza e della offerta turistica;
5. Attivazione di percorsi di formazione e accompagnamento consistenti in:
a) tirocini che favoriscano l’integrazione e l’inclusione delle persone con disabilità nelle attività di ideazione della esperienza turistica accessibile;
b) iniziative per la facilitazione dell’accoglienza e della attuazione del Progetto.”

Opportunità in movimento

La Fondazione intende supportare progetti volti a promuovere l’attività fisica – continuativa e di qualità – e a renderla accessibile per tutti, in particolare per le persone con disabilità, al fine di migliorare la qualità della vita e le abilità (fisiche, cognitive, sociali, relazionali) delle persone e ridurre la sedentarietà, l’inattività e il rischio di obesità.