Ricerca di ETS per interventi di animazione sociale presso Istituti detentivi

La Regione Puglia ha indetto un Avviso pubblico per per realizzare progetti che promuovano l’erogazione di azioni di animazione sociale, con interventi ricreativi di contenuto espressivo (in campo artistico, culturale, artigianale, laboratoriale e sportivo).

L’importo complessivo destinato all’intervento ammonta a € 50.000. Ciascun progetto potrà essere finanziato per un importo fino a un massimo di € 12.000 nei limiti delle risorse complessive.

Le domande devono essere presentate entro il 4 Dicembre 2019.

A tal fine si ricercano Enti no profit del Terzo settore, ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs.n.117 /2017, che siano o meno iscritti nell’elenco regionale delle organizzazioni del terzo e quarto settore per la formalizzazione di partnership con il Garante dei Diritti delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, per la realizzazione di progetti presso i seguenti Istituti detentivi/residenze per l’esecuzione delle misure di sicurezza:

  • Casa Circondariale di Altamura (BA);
  • Casa Circondariale di Bari;
  • Casa Circondariale di Trani (BA);
  • Casa Circondariale di Trani – femminile – (BA);
  • Casa di Reclusione di Turi (BA);
  • Casa Circondariale di Brindisi;
  • Casa Circondariale di Foggia;
  • Casa Circondariale di Lucera (FG);
  • Casa Circondariale di San Severo (FG);
  • Casa Circondariale di Lecce;
  • Casa Circondariale di Taranto ;
  • Padiglioni/reparti ospedalieri dedicati;
  • REMS di Spinazzola (BAT);
  • REMS di Carovigno (BR);
  • IPM di Bari.

Le proposte progettuali devono essere orientate a:

  • Promozione di attività di animazione con contenuto espressivo (in campo artistico, culturale, artigianale, laboratoriale, sportivo etc.) utile a conferire maggiore significanza e spessore ai percorsi tratta mentali e terapeutici in atto.
  • Promozione di esperienze significative nel percorso rieducativo dei detenuti o degli internati e il miglioramento della qualità del tempo trascorso all’interno dei luoghi di detenzione e di accoglienza, favorendo la sperimentazione di esperienze creative e l’eventuale acquisizione di competenze.
  • I progetti dovranno essere rivolti anche e soprattutto a soggetti caratterizzati da estremo rischio di emarginazione sociale per condizioni economiche, a detenuti/internati migranti, adetenuti/internati in detenzione per la commissione di reati di particolare odiosità sociale, a detenuti/internati in condizione di sostanziale isolamento familiare, agli ospiti dei reparti ospedalieri dedicati (cosiddetti gabbioni) per persone con sofferenze ad evidenza psichiatrica, per i quali potranno essere previste delle attività ricreative e interventi personalizzati e specifici.
  • Dovranno prevedere il coinvolgimento e la condivisione da parte delle Dirigenze istituzionali di riferimento.
  • Dovranno presentare uno schema di autovalutazione dei risultati conseguiti, indicizzandoli a elementi di valutazione obiettiva dell’efficacia del progetto complessivo. Detta valutazione dovrà essere validata, a conclusione delle attività progettuali, dalle Dirigenze istituzionali di riferimento.

Link all’Avviso pubblico sul sito web della Regione Puglia: www.regione.puglia.it/documents/10192/46474732/CONC_REGIONE_2.pdf/c45dd76d-ebd7-4296-bad3-522fb4e2cb89