2° Festival Nazionale del Teatro del Disabile

L’Associazione Promozione Sociale e Solidarietà di Trani organizza il 2° Festival Nazionale del Teatro del Disabile, progetto promosso dal Centro Servizi al Volontariato San Nicola.

Il Festival si svolgerà interamente nella Città di Trani (BT) dal 19 al 25 luglio 2010. Gli spettacoli si svolgeranno all’aperto su un palco delle dimensioni di m 10×8, senza barriere architettoniche, all’interno del Centro Jôbêl di Trani, in via Di Vittorio n° 60, con circa 700 posti a sedere per gli spettatori.

A ciascun gruppo partecipante sarà consegnata una targa di partecipazione all’evento. Il gruppo vincitore del festival avrà in premio un assegno dell’importo di € 2.500,00 che dovrà impiegare in un progetto di integrazione nella propria città di provenienza. La serata di premiazione prevede la partecipazione di rappresentanti del mondo istituzionale e sociale alla presenza anche del vincitore del primo premio nazionale “Il Giullare” che sarà consegnato ad un esponente del mondo o politico, o dello spettacolo o della cultura o della televisione, ecc., che si sia contraddistinto negli ultimi due anni in un impegno costante proteso all’integrazione.

ATTIVITÀ
    Per poter presentare la domanda di partecipazione al festival è necessario:

  • avere uno spettacolo teatrale della durata minima di 45 minuti e massima di circa 2 ore, tra i cui autori e attori vi siano persone con una diversa abilità (fisica, psichica, sensoriale, ecc.);
  • essere organizzati in gruppi facenti capo ad Organizzazioni di Volontariato, Associazioni di Promozione Sociale, Cooperative Sociali di Tipo “A” e “B", enti pubblici, enti ecclesiastici, ecc. aventi sede in Italia e costituite da almeno 2 anni. Sono esclusi gruppi aventi sede legale e/o operativa nella Città di Trani (BT);
  • che lo spettacolo teatrale si avvicini ai temi che ispirano l’idea del festival (a titolo esemplificativo: racconto di sé e autobiografia, diversità, barriere architettoniche, ecc.): “La figura del Giullare tradizionalmente era relegata al matto di corte ad un diverso, che in virtù della sua condizione di follia e di diversità poteva prendersi beffa e burla dei potenti, dei ricchi, dei Re. Il folle, il diverso ha un primo vero grande bisogno: il raccontarsi e raccontare, che è bisogno di relazione, di comunicazione, di dialogo e di espressione. Il raccontarsi è il comunicare la propria storia, è il cercare qualcuno che ascolti, è descrivere emozioni, vissuti, esperienze, è relazionarsi; il raccontarsi è tirare fuori quella parte di sé che si tiene nascosta, di cui a volte si ha paura; il raccontarsi è anche svelare i limiti di chi si ha di fronte, è aprire dei varchi nei muri e nelle barriere che una città, che un paese e che una società alzano per difendersi dalla verità schiacciante di chi non vale, di chi non ha nulla”;
  • non aver vinto la precedente edizione del festival 2008;
  • non aver avuto nelle precedenti edizioni comportamenti scorretti o di non rispetto delle regole.
SOGGETTI AMMESSI
  • Al festival potranno partecipare 6 gruppi-compagnie (preferibilmente due dal nord, due dal centro e due dal sud Italia) selezionate tra tutte le domande pervenute. È previsto, per i gruppi selezionati a partecipare e provenienti da città al di fuori delle Province di Barletta-Andria-Trani e di Bari, un rimborso spese forfetario ad integrazione delle eventuali spese che gli stessi sosterranno per la partecipazione al festival (viaggio, vitto, alloggio, ecc.).
SCADENZA
  • Le domande di partecipazione vanno fatte entro e non oltre le ore 12:00 di sabato 08 maggio 2010 (non fa fede il timbro postale).

MAGGIORI INFORMAZIONI