Progetti di fattibilità a sostegno delle vittime di trattaProgetti di fattibilità a sostegno delle vittime di tratta

Tavole rotonde per la costruzione della pace

La Commissione europea ha emanato un Bando per la realizzazione di tavole rotonde che permettano alla società civile di dare il proprio contributo alla costruzione della pace.

L’obiettivo è costruire le capacità degli attori non statali e delle organizzazioni regionali e sub-regionali coinvolte nella prevenzione dei conflitti violenti, nella stabilizzazione politica post-conflitto e nel rapido recupero dopo un disastro naturale e rafforzare le loro capacità di lanciare prontamente l’allarme di in caso di situazioni di potenziale crisi.

Possono presentare proposte attori non statali, organizzazioni e reti regionali e sub regionali con esperienza nei settori indicati nel bando: le ONG, le organizzazioni rappresentative di popolazioni indigene, le associazioni professionali e gruppi d’iniziativa locale, le cooperative, i sindacati, le organizzazioni rappresentative degli interessi economici e sociali, le organizzazioni locali (comprese le reti) che operano nel settore della cooperazione e dell’integrazione regionali decentralizzate, le associazioni di consumatori, le associazioni di donne e giovani, le organizzazioni che operano nel campo dell’insegnamento, della cultura, della ricerca e della scienza, le università, le chiese e le associazioni e comunità religiose, i mass media, nonché tutte le associazioni non governative e fondazioni private e pubbliche che possono contribuire allo sviluppo della dimensione esterna delle politiche interne.

Il contributo comunitario deve coprire il 20% delle spese ammissibili per un massimo di € 40.000.

Le proposte devono essere presentate entro il 14 luglio 2008 ed entro il 13 gennaio 2009.

MAGGIORI INFORMAZIONI
link al bando pubblicato sul sito della Commissione Europea
eva.spangemacher@ec.europa.eu

Comunità Ospitali per il Turismo Accessibile

I Progetti di Rete realizzeranno un sistema integrato di accoglienza accessibile

1. Realizzazione di servizi turistici per la fruizione e la mobilità accessibili, nonché acquisto di materiali, mezzi e infrastrutture leggere (es. segnaletica), strumenti tecnologici per le attività di ospitalità, escursionismo e visite guidate;
2. Predisposizione e organizzazione di pacchetti turistici integrati con servizi turistici finalizzati all’obiettivo della inclusività;
3. Comunicazione e divulgazione di tutte le attività promosse e realizzate da ciascuna Rete, con particolare attenzione alla comunicazione on line e agli strumenti digitali;
4. Organizzazione e produzione di servizi socio-educativi a supporto dell’utenza e della offerta turistica;
5. Attivazione di percorsi di formazione e accompagnamento consistenti in:
a) tirocini che favoriscano l’integrazione e l’inclusione delle persone con disabilità nelle attività di ideazione della esperienza turistica accessibile;
b) iniziative per la facilitazione dell’accoglienza e della attuazione del Progetto.”

Opportunità in movimento

La Fondazione intende supportare progetti volti a promuovere l’attività fisica – continuativa e di qualità – e a renderla accessibile per tutti, in particolare per le persone con disabilità, al fine di migliorare la qualità della vita e le abilità (fisiche, cognitive, sociali, relazionali) delle persone e ridurre la sedentarietà, l’inattività e il rischio di obesità.