We – Progetti per le donne – Expo 2015 e Padiglione Italia

We – Progetti per le donne – Expo 2015 e Padiglione Italia

SOGGETTI AMMESSI
Il bando è aperto a tutte le società, le fondazioni, le associazioni, le organizzazioni, gli enti pubblici o privati, le agenzie internazionali, anche in forma associata e raggruppata, aventi sede legale o principale in Italia, che abbiano realizzato progetti in Italia o all’estero, dedicati alle donne, nei settori di Expo Milano 2015.

TERMINI E MODALITA'
31 ottobre 2014 (h18:00)
Le candidature in forma singola o associata, dovranno essere inviate, tramite compilazione del formulario di adesione disponibile online, sul seguente sito: http://wepadiglioneitalia.ideatre60.it/

Tutti i concorrenti dovranno dichiarare, ai sensi e per gli effetti del d.p.r. 445/2000, sotto la propria responsabilità e a pena di esclusione, l’originalità del progetto proposto e dovranno dichiarare l’inesistenza di diritti di anteriorità in capo a terzi.

I concorrenti possono presentare un solo progetto, come capofila o partner.

DESCRIZIONE
Il presente bando è destinato a premiare progetti già realizzati, sia a livello italiano che internazionale, che abbiano prodotto cambiamenti positivi documentati e dimostrabili, anche al di fuori di contesti strettamente imprenditoriali, per la qualità di vita delle donne.
I primi 100 progetti selezionati e ritenuti maggiormente meritevoli saranno rappresentati e raccontati, a rotazione, all’interno del Padiglione Italia.
Padiglione Italia mette inoltre a disposizione ai progetti selezionati una piattaforma di visibilità declinata in:

-uno spazio espositivo che il soggetto selezionato potrà personalizzare per un periodo massimo di 7 giorni;
-una sezione dedicata nel palinsesto eventi di Women for Expo in Padiglione Italia;
visibilità del progetto sul sito web nello spazio Women for Expo di Padiglione Italia.

MAGGIORI INFORMAZIONI
Il responsabile è il direttore palinsesto eventi e contenuti espositivi di Padiglione Italia, Paolo Verri.
Per ogni informazione o chiarimento inerente è possibile rivolgersi alla segreteria del bando all’indirizzo bandiwe@paditexpo2015.com

Individuazione soggetto partner del Terzo settore per la coprogettazione in favore di persone con disabilità, da candidare all’avviso pubblico “Oltre le barriere: Città Accessibile”

  • soggetto promotore: Comune di Bari
  • scadenza: 02/05/2024
  • parole chiave: disabilità; inclusione; co-progettazione; partecipazione; pari opportunità; benessere psico-fisico
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Volontariato 2024

Rispondere a sfide sociali e creare spazi di partecipazione, mobilitando nuovi volontari e aumentando il senso di comunità e protagonismo attivo dei giovani

  • soggetto promotore: Fondazione con il Sud
  • scadenza: 09/05/2024
  • parole chiave: partecipazione; comunità; solidarietà; inclusione; sviluppo; cambiamento
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Comunità Ospitali per il Turismo Accessibile

I Progetti di Rete realizzeranno un sistema integrato di accoglienza accessibile

1. Realizzazione di servizi turistici per la fruizione e la mobilità accessibili, nonché acquisto di materiali, mezzi e infrastrutture leggere (es. segnaletica), strumenti tecnologici per le attività di ospitalità, escursionismo e visite guidate;
2. Predisposizione e organizzazione di pacchetti turistici integrati con servizi turistici finalizzati all’obiettivo della inclusività;
3. Comunicazione e divulgazione di tutte le attività promosse e realizzate da ciascuna Rete, con particolare attenzione alla comunicazione on line e agli strumenti digitali;
4. Organizzazione e produzione di servizi socio-educativi a supporto dell’utenza e della offerta turistica;
5. Attivazione di percorsi di formazione e accompagnamento consistenti in:
a) tirocini che favoriscano l’integrazione e l’inclusione delle persone con disabilità nelle attività di ideazione della esperienza turistica accessibile;
b) iniziative per la facilitazione dell’accoglienza e della attuazione del Progetto.”

Opportunità in movimento

La Fondazione intende supportare progetti volti a promuovere l’attività fisica – continuativa e di qualità – e a renderla accessibile per tutti, in particolare per le persone con disabilità, al fine di migliorare la qualità della vita e le abilità (fisiche, cognitive, sociali, relazionali) delle persone e ridurre la sedentarietà, l’inattività e il rischio di obesità.