Contributi per progetti finalizzati a contrastare il fenomeno delle fake news con particolare riguardo al settore della salute

Scadenza:

30/09/2022

Parole chiave:

informazione, salute, notizie, alfabetizzazione digitale sanitaria

Soggetto promotore:

Dipartimento per l’informazione e l’editoria

Soggetti ammessi:

Possono presentare richiesta per la concessione del contributo:

  • a) le imprese editoriali, identificate con i codici ATECO 2007 58.13 e 58.14, con un fatturato medio annuo, nell’ultimo triennio, non superiore a 250.000 euro;
  • b) associazioni, fondazioni, imprese sociali, enti ed istituzioni di diritto privato senza fini di lucro impegnati in attività di promozione dell’educazione, dell’inclusione sociale e della salute.

Costituiscono, altresì, requisiti di ammissibilità:

  • a) per i soggetti richiedenti il finanziamento di cui alla lettera a), l’iscrizione al Registro degli Operatori della Comunicazione (ROC) istituito presso l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (https://www.agcom.it/registro-degli-operatoridi-comunicazione) o l’avvenuta presentazione, al momento dell’inoltro della domanda, della richiesta di iscrizione al suddetto Registro;
  • b) per i soggetti richiedenti il finanziamento di cui alla lettera b), l’iscrizione ai Registri previsti dalla normativa vigente o l’avvenuta presentazione, al momento dell’inoltro della domanda, della richiesta di iscrizione ai medesimi Registri;
  • c) la regolarità contributiva e previdenziale ai sensi di legge.

Costituiranno motivo di preferenza, a parità di punteggio:

  • a) il possesso dei requisiti di abilità di public health literacy in grado di accrescere la capacità degli individui di agire per la salute propria e della collettività nonché di interagire con il sistema sanitario attraverso relazioni basate sulla fiducia;
    b) il possesso dei requisiti richiesti per le start-up ai sensi del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179 convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221 e l’iscrizione alla apposita sezione speciale del Registro delle Imprese ivi prevista.

Ambiti di intervento/attività finanziabili:

Il finanziamento, sotto forma di rimborso delle spese sostenute e debitamente documentate per la realizzazione del progetto, è riconosciuto a fronte della presentazione di progetti editoriali finalizzati a contrastare il fenomeno delle fake news con particolare riguardo al settore della salute. L’obiettivo dei progetti dovrà essere quello di fornire un impulso all’alfabetizzazione digitale sanitaria che renda il cittadino in grado di compiere scelte consapevoli sulla propria salute

Spese ammissibili:

Le spese relative ai progetti editoriali devono essere riconducibili alle seguenti macro voci:

  • a) coordinamento scientifico e progettazione, nella misura massima del 10% dell’ammontare del finanziamento concesso;
  • b) costi del personale, interno ed esterno, impiegato nella realizzazione del progetto;
  • c) acquisto beni e servizi funzionali alla realizzazione del progetto;
  • d) spese di informazione, pubblicizzazione e comunicazione del progetto;
  • e) spese generali inerenti al progetto (costi di gestione e rendicontazione, consumi, contributi assicurativi, etc.), nella misura massima del 10% dell’ammontare del finanziamento concesso.

Contributo massimo ammissibile:

Le risorse di cui al presente avviso, assegnate a valere sul Fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione, ammontano ad euro 500.000 e saranno ripartite in due contributi, fino ad un massimo di euro 200.000 ciascuno, da destinare ai primi due progetti risultati vincitori. La somma residua sarà attribuita al progetto collocatosi nella posizione migliore dopo quelli finanziati.

Cofinanziamento:

Non previsto

Link al bando:

https://www.informazioneeditoria.gov.it/it/bandi-e-avvisi/avviso-pubblico-per-la-selezione-di-progetti-finalizzati-a-contrastare-il-fenomeno-delle-fake-news-con-particolare-riguardo-al-settore-della-salute/presentazione/

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