Giovedì 31 marzo, alle ore 9:00, l’Università degli Studi di Bari organizza il convegno “Empatia e Benessere nelle Relazioni”, presso il Salone degli Affreschi dell’Università, in piazza Umberto I, a Bari.

Il Convegno si propone di raccogliere e collegare fra loro risultati di ricerca ed esperienze sul campo, valorizzando le pratiche quotidiane e le strategie operative, oltre alle conoscenze scientifiche prodotte in ambito accademico.
L’empatia, infatti, entra in gioco non solo nelle “close relationships” e nella vita privata o familiare di ciascuno, ma anche nelle relazioni paziente-terapeuta, nei percorsi educativi, nei contesti interculturali e nelle tante manifestazioni che punteggiano la vita delle comunità, interessando in definitiva una molteplicità di aspetti dell’esperienza individuale e collettiva.
Con la partecipazione di diverse figure di esperti e operatori si intende approfondire la conoscenza dei fenomeni legati all’empatia, il loro ruolo nei contesti istituzionali e di intervento, le potenzialità dell’esperienza empatica come strumento di promozione del benessere e come risorsa a sostegno delle relazioni fra persone o gruppi.

L’iniziativa, che ha già ottenuto il patrocinio dell’Associazione Nazionale AIP di Psicologia Sociale e dell’Ordine degli Psicologi della Puglia prevede, alle ore 15:30, una Tavola Rotonda intitolata "Per un civiltà dell’Empatia" che riprende il titolo di un recente suggestivo lavoro di Jeremy Rifkin, alla quale parteciperanno Marcello Nardini, professore di Neuropsichiatria a Bari; Augusto Palmonari, professore emerito di Psicologia Sociale a Bologna; Biagio Pellegrini, preside del Liceo O. Tedone di Ruvo; Alessandro Catena, consulente del Centro di Servizio al Volontariato San Nicola; Carmencita Serino, professoressa di Psicologia Sociale di Comunità a Bari.