Gioventù in azione – Sostegno degli organismi attivi a livello europeo nel settore della gioventù

L’azione 4.1 del programma "Gioventù in azione – Sostegno degli organismi attivi a livello europeo nel settore della gioventù", ha lo scopo di sostenere le attività permanenti di organismi che perseguono un obiettivo d’interesse generale europeo nel settore della gioventù. Tali attività devono contribuire a promuovere la partecipazione attiva dei giovani cittadini alla vita pubblica e alla società nonché allo sviluppo e all’attuazione di azioni di cooperazione comunitaria nel settore della gioventù in senso lato.

I candidati ammissibili sono le organizzazione senza scopo di lucro con le seguenti caratteristiche:

  • essere costituito giuridicamente da almeno un anno alla data di deposito delle candidature per le convenzioni di funzionamento annuali e da almeno quattro anni alla data di deposito delle candidature per le convenzioni quadro di partenariato;
  • essere un organismo per la gioventù o con obiettivi più ampi, ma con una parte delle sue attività destinata ai giovani, far partecipare i giovani alla gestione delle attività sviluppate per loro;
  • avere fra il suo personale almeno un dipendente in pianta stabile (remunerato o meno).

Le domande relative alle convenzioni quadro di partenariato di durata triennale e le candidature per una sovvenzione di funzionamento annuale per il 2008 dovranno essere inviate all’Agenzia entro e non oltre il 31 ottobre 2007.

MAGGIORI INFORMAZIONI

link al bando pubblicato sul portale dell’Unione Europea

Avviso n° 2/2024 – Progetti di Rilevanza Nazionale – Ministero Lavoro e Politiche Sociali

Fondi destinati agli enti del Terzo settore per iniziative e progetti di rilevanza nazionale da realizzarsi in almeno 10 Regioni

Azioni di contrasto alla grave marginalità adulta, nell’ambito dell’assistenza socio-sanitaria e farmacologica

Avviso pubblico finalizzato all'individuazione di un soggetto del Terzo Settore disponibile alla co-progettazione

Realizzazione di interventi progettuali che integrino l’offerta dei servizi dell’area della povertà rivolti ad adulti e/o a nuclei familiari in condizione di povertà e/o marginalità estrema.

Sport è salute

Diffondere e promuovere l’importanza della prevenzione primaria e secondaria nel campo della salute; sensibilizzare l’opinione pubblica alla cultura della salute e alla conoscenza delle patologie derivanti da comportamenti dannosi per la salute.

Organizziamo la speranza. Iniziativa per il cambiamento nelle aree socio-educative strategiche

Maggiori opportunità e benessere per bambini e adolescenti, con il coinvolgimento delle comunità educanti

I progetti sostenuti saranno l’esito di un innovativo percorso di progettazione, condiviso da un’ampia alleanza educativa tra pubblico e privato sociale.

Ecosistemi culturali al Sud Italia

Valorizzazione di immobili pubblici con un rilevante significato storico, artistico e sociale per il territorio

Sviluppo di attività sociali, culturali, artistiche e/o naturalistiche in chiave moderna e contemporanea, in grado di sensibilizzare e coinvolgere la comunità e generare nuova attrattività nel territorio.
Le Proposte dovranno contemplare programmi economicamente sostenibili legati alla valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale, favorendo anche l’inserimento socio-lavorativo di persone in condizione di fragilità.

Centri per Uomini autori di violenza domestica e di Genere – CUAV

Rafforzare le azioni di prevenzione e contrasto alla violenza di genere

Consolidamento e potenziamento della rete regionale dei Centri per uomini autori di violenza domestica e di genere operanti nel territorio pugliese

Evado a lavorare

Reinserimento sociale e lavorativo di persone in esecuzione penale

Dare piena attuazione alla funzione rieducativa della pena e ridurre i tassi di recidiva nel lungo periodo. I progetti finanziati adotteranno un approccio integrato e orientato a dare una reale ed effettiva ‘seconda possibilità’ ai detenuti con pena definitiva residua non superiore ai quattro anni intra o extra moenia, con particolare attenzione alle situazioni di maggiore fragilità.