Ho scelto le parole

Domenica 21 ottobre, alle 17.30, si terrà nel Centro Servizi per le Famiglie di Japigia, in via Giustina Rocca 9, la presentazione del libro “Ho scelto le parole” di Alessandra Erriquez, ed. La Meridiana.

Intervengono all’incontro:

  • Rosanna Santoro, consulente Centro Servizi per le Famiglie
,
  • Piero D’Argento, docente LUMSA di Taranto, ricercatore esperto in programmazione sociale,
  • Alessandra Erriquez, autrice del libro

, giornalista, mamma e blogger. Ha lavorato a Trento e Firenze per il “Corriere della Sera”, tornata nella sua città, Bari, si è dedicata al giornalismo nel settore dell’arte.

Il libro è una raccolta di storie di genitori che al cospetto del dolore di un figlio hanno saputo affrontare, trasformare, farne rivoluzione. Sono storie molto diverse tra loro ma con un elemento in comune: la capacità di trovare la bellezza nel dolore e di riscrivere la vita. Non una bellezza collaterale o una vita avulsa dalla realtà. Ma una nuova bellezza che nei luoghi della nuova coesistenza trova fragilità e potenza, ombra e luce, rabbia e grazia. Narrazioni dell’umano, col suo limite e il suo infinito. E le sue infinite possibilità di risposte al dolore con la Vita.

Il libro ospita le narrazioni, delicate e potenti, di:

  • Ruggero Vio: papà di Bebe, campionessa paralimpica e mondiale di scherma
  • Guido Marangoni e Daniela Pipinato: genitori di Anna, bimba con sindrome di Down protagonista del libro “Anna che sorride alla pioggia” (Sperling & Kupfer, 2017) e della
 pagina Facebook “Buone notizie secondo Anna”
  • Tina Turturro: madre di Luca Mongelli, il ragazzo rimasto cieco e paraplegico a 5 anni dopo le violenze nella Svizzera Vallese
  • Irene Sisi: fondatrice di AmiCainoAbele e madre di Matteo Gorelli che a 19 anni si è reso colpevole di omicidio
  • Ilaria Maggi: presidente de “La via dei colori onlus” e madre di un bambino vittima di maltrattamenti nell’asilo Cip Ciop di Pistoia
  • Rossella e Pasquale Carlucci: genitori di Giovanni, il bimbo ucciso da un fulmine in spiaggia a Campomarino di Maruggio
  • 
Lucia Loseto e Gianfranco Dragone: genitori di Emanuele, bambino con la sindrome di Noonan, malattia genetica rara.