I Beni culturali invisibili una risorsa italiana da valorizzare

Fondazione Telecom Italia indice un bando finalizzato a sostenere progetti di valorizzazione di un “bene culturale invisibile” che, nell’assoluto rispetto del contesto (museale, territoriale, paesaggistico ecc.) in cui il bene è inserito, possano diventare un elemento propulsore di conoscenza e valorizzazione del bene e, nel tempo, rafforzare l’integrazione con la comunità locale attraverso nuove forme di coinvolgimento turistico legate alla cultura e alla dimensione economica del territorio, promuovere percorsi di educazione ad una cittadinanza attiva e consapevole.

L’espressione “bene culturale invisibile” deriva dalla nozione ufficiale di bene culturale quale consistenza di una o più opere d’arte, testimonianze storiche, culturali, sociali, tecnico-scientifiche e di costume che, allo stato, non godono di adeguata visibilità e fruizione, perché nascoste, non adeguatamente conosciute e valorizzate.

Solo attraverso adeguate procedure di conoscenza, che talora possono anche implicare analisi tecniche, ricerche d’archivio, approfondimenti di vario tipo, è possibile individuare elementi nuovi che consentano il “rilancio” di un edificio o di un’opera d’arte sulla base di nuove attribuzioni, datazioni, contestualizzazioni che ne accrescano
il valore culturale (ma anche economico) e l’attrattività.

La durata di ogni progetto sarà compresa fra 12 e 18 mesi. Il fondo erogativo totale stanziato da Fondazione Telecom Italia per il presente bando è pari a 1 milione di euro. Ogni singolo progetto potrà ricevere un contributo economico non superiore a 500.000 euro e non inferiore a 250.000 euro, destinato a coprire fino a un massimo dell’80% dei costi sostenuti.

I PROGETTI POTRANNO PREVEDERE

  1. la realizzazione di studi e ricerche di interesse scientifico finalizzati a far emergere un nuovo interesse per la “risorsa invisibile” e costituiscano una solida base per interventi e progetti di valorizzazione e di recupero della risorsa stessa;
  2. la definizione di modalità espositive del bene che siano originali, innovative e attrattive;
  3. la realizzazione di iniziative pubbliche di coinvolgimento della popolazione finalizzate a rendere i beni visibili e accessibili sia alla cittadinanza locale sia ai turisti;
  4. l’utilizzo delle tecnologie per rafforzare la visibilità, diffondere la conoscenza e favorire la fruizione del bene. Ad esempio: le tecnologie multimediali per forme di fruizione innovative e coinvolgenti; le tecnologie informatiche, nell’ipotesi di progetti finalizzati a costruire “punti di eccellenza” e di integrazione conoscitiva e di approfondimento; le tecnologie di comunicazione per una migliore distribuzione della conoscenza.

SOGGETTI AMMESSI

Il bando è destinato ai soggetti titolari della disponibilità del bene (o dei beni) interessato dal progetto, siano essi istituzioni museali, associazioni e istituti culturali, enti locali, oppure a soggetti terzi purché il progetto preveda l’accettazione del progetto da parte del legittimo proprietario e/o del titolare della disponibilità del patrimonio coinvolto dal progetto. Condizione essenziale è che il soggetto proponente non abbia finalità di lucro.

Fondazione Telecom Italia accetterà proposte provenienti dai soggetti titolari della disponibilità anche in partnership con uno o più soggetti appartenenti alle seguenti categorie:

  • Associazioni di Protezione Ambientale (art. 13 legge 349/1986);
  • Onlus iscritte all’anagrafe unica di cui al d.lgs. 460/97;
  • Organizzazioni di volontariato iscritte ai registri di cui alla L. 266/91;
  • Associazioni di Promozione Sociale iscritte ai registri di cui alla Legge 383/2000;
  • Fondazioni ed Associazioni riconosciute;
  • Cooperative Sociali iscritte agli albi regionali;
  • Imprese Sociali iscritte al registro imprese, sezione imprese sociali;
  • Università (Statali e non statali riconosciute per rilasciare titoli aventi valore legale);
  • Consorzi ed Associazioni Temporanee di Scopo costituite fra soggetti di cui ai punti precedenti.

È considerato titolo di merito il coinvolgimento di Enti pubblici.

SCADENZA

Data ultima e irrevocabile di presentazione dei progetti è il 31 dicembre 2010.

MAGGIORI INFORMAZIONI

link al Bando