Inserimento sociale e lavorativo di persone con disturbi mentali

L’Ambito territoriale di Conversano ha predisposto un avviso pubblico per il finanziamento di progetti per l’inserimento sociale e lavorativo di persone con disturbi mentali.

OBIETTIVI
  • favorire nelle persone in carico al DSM l’acquisizione di abilità sociali e specifiche competenze lavorative;
  • promuovere progetti individualizzati di formazione e di avviamento al lavoro;
  • assicurare una reale e significativa attività occupazionale/lavorativa, attraverso percorsi personalizzati di inclusione o reinclusione sociale;
  • contrastare lo stigma sociale che contraddistingue la malattia mentale;
  • migliorare il benessere psico-fisico e la rete relazionale del paziente psichiatrico;
  • conferire maggiore serenità alle famiglie con persone affette da malattia mentale.
ATTIVITÀ
  • stesura e/o implementazione di una mappa conoscitiva delle aziende pubbliche e private dell’Ambito che hanno già accolto o intendono accogliere persone a rischio di esclusione sociale;
  • strutturazione di rapporti stabili di collaborazione con i Centri di Salute Mentale di Monopoli e Conversano e con le Agenzie per l’impiego di Monopoli e Conversano, anche mediante sottoscrizione di accordi di partenariato;
  • stipula di convenzioni con le aziende pubbliche e private presenti sul territorio;
  • progetto personalizzato stilato congiuntamente dagli operatori del soggetto attuatore e da quelli del DSM e condiviso dalle famiglie e dall’utente;
  • stipula di polizza assicurativa RCT e copertura INAIL per gli utenti avviati al lavoro;
  • percorsi annuali di formazione professionale (due mesi) ed inserimento lavorativo mediante borse lavoro (dieci mesi) presso aziende pubbliche e private;
  • interventi di tutoraggio e monitoraggio durante tutte le fasi dell’inserimento lavorativo;
  • incontri periodici di verifica.
SOGGETTI AMMESSI

Il progetto che si intende finanziare dovrà essere esclusivamente proposto dai soggetti con comprovata esperienza di almeno due anni alla data di pubblicazione dell’avviso nel settore degli inserimenti lavorativi di persone svantaggiate.
Nello specifico possono presentare proposte:

  1. cooperative sociali di cui all’articolo 1, comma 1, lettera b), della legge 8 novembre 1991, n. 381;
  2. consorzi di cooperative sociali, che abbiano fra gli enti consorziati cooperative di cui al punto 1;
  3. Associazioni temporanee d’impresa, che abbiano come mandanti o mandatarie cooperative sociali di cui al punto 1 o loro consorzi di cui al punto 2.

Non verranno ammessi a valutazione i progetti presentati da imprese/ditte di tipologia diversa da quelle sopra indicate né quelli presentati da cooperative sociali che non abbiano maturato l’esperienza di almeno due anni nel settore degli inserimenti sociali e lavorativi di persone svantaggiate. Per i consorzi di cooperative sociali e per le associazioni temporanee d’impresa è sufficiente che almeno un ente consorziato o una ditta/impresa della costituenda ATI abbia maturato l’esperienza di almeno due anni nel settore degli inserimenti sociali e lavorativi di persone svantaggiate.
Le cooperative sociali, i loro consorzi e le ATI possono avvalersi dell’apporto delle organizzazioni di volontariato di cui alla Legge n. 266/1991 per lo svolgimento di attività che, in coerenza con le finalità statutarie delle singole organizzazioni e nel rispetto della normativa regionale, non presentino elementi di complessità tecnica ed organizzativa.

SCADENZA
  • Il progetto dovrà essere inviato entro e non oltre il 16 luglio 2010.

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