Dal 3 Maggio al 24 Giugno 2024, il Centro di Servizio al Volontariato San Nicola – OdV organizza “Nessuno nasce imparato” – Percorso laboratoriale rivolto agli ETS per realizzare attività efficaci nelle Scuole con l’educazione non formale, presso la Sala formazione del CSVSN, in via Vitantonio di Cagno 30 a Bari.
Il percorso vuole offrire strumenti e tecniche a volontari degli Enti del Terzo Settore per renderli autonomi nella gestione di interventi laboratoriali nelle scuole. Esperti del CSV San Nicola proporranno diverse modalità operative e ampio spazio a esercitazioni pratiche.
Iscriviti al seguente link: https://my.csvbari.com/Frontend/Formazione.aspx?Mode=Formazione&ID=3000
Iscrizione aperte dal 18/04 alle 19:30 e fino a esaurimento posti disponibili.
Viene data precedenza a volontarie e volontari di Organizzazioni di Volontariato ed Enti del Terzo Settore.
Massimo 1 partecipante per associazione.
È richiesta la partecipazione a tutti gli otto moduli del percorso.
L’apprendimento non formale
Nel corso della vita si impara in contesti formali (scuole, università), non formali (corsi, associazioni sportive) e informali (dai genitori, dagli amici).
L’apprendimento non formale prevede:
- metodi partecipativi ed esperienziali centrati su chi apprende;
- attività guidate da facilitatori, pianificate e rivolte a gruppi target specifici.
Programma
- Primo modulo – La costruzione del gruppo
3 Maggio 15:30 – 18:30
Mariagiovanna Italia - Secondo modulo – L’immaginario
10 Maggio 16:00 – 19:00
Alessandro Cobianchi - Terzo modulo – Lavorare con un testimone / esperto
17 Maggio 15:30 – 18:30
Alessandro Cobianchi, Cinzia Ponticelli - Quarto modulo – Game Based Learning
24 Maggio 15:00 – 18:00
Roberta Franceschetti - Quinto modulo – Storytelling
27 Maggio 15:30 – 18:30
Roberta Franceschetti - Sesto modulo – Laboratori tematici 1 e 2
5 Giugno 15:30 – 18:30
Cinzia Ponticelli - Settimo modulo – Laboratori tematici 3 e 4
12 Giugno 16:00 – 19:00
Cinzia Ponticelli - Ottavo modulo – Chiusura e valutazione
24 Giugno 16:00 – 19:00
Mariagiovanna Italia
Educazione non formale
L’educazione non formale pone la relazione al centro del processo educativo, utilizzando come strumento di cambiamento il laboratorio piuttosto che la lezione frontale. E il motore del cambiamento sociale è un processo di gruppo.
La costruzione del gruppo
Il ruolo di chi accompagna ragazzi e ragazze nel campo dell’apprendimento non formale è di grande responsabilità e di fondamentale importanza per la corretta riuscita dei percorsi pedagogico – educativi. Tale ruolo è ricoperto dal coordinatore che facilita la discussione, incoraggia i partecipanti a esprimere le proprie idee piuttosto che imporle.
Simpatia e Empatia
Sono essenziali per gestire un gruppo, permettendo al coordinatore di percepire e condividere i sentimenti dei partecipanti.
Spazio protetto
Il coordinatore deve creare uno spazio protetto per facilitare la partecipazione attiva e la libera espressione dei partecipanti.
Protagonismo dei partecipanti
Il coordinatore non deve mettersi al centro dell’attenzione ma promuovere il protagonismo dei partecipanti, suscitare l’interesse dei partecipanti e facilitare la loro libera espressione.
Autorevolezza
Il coordinatore deve dimostrare autorevolezza, sicurezza nella conoscenza del tema e nella gestione delle relazioni e avere chiaro come raggiungere gli obiettivi generali del percorso educativo.
Comunicazione
Il coordinatore deve possedere l’abilità di ascoltare, parafrasare, formulare le domande giuste, riassumere, riflettere, connettere e monitorare i contributi di tutti i partecipanti.
I destinatari devono rientrare nell’ambito territoriale afferente alle province di Bari e BAT Comuni Storici (Andria, Barletta, Trani, Bisceglie, Canosa di Puglia, Minervino Murge, Spinazzola).