Pubblicati gli elenchi del 5 per mille 2023 con gli ammessi e gli esclusi

Oltre 320 milioni di euro per quasi 59mila Enti del Terzo Settore e Onlus

Gli elenchi pubblicati dall’Agenzia delle Entrate comprendono tutti gli enti destinatari del contributo ammessi in una o più categorie di beneficiari per l’anno finanziario 2023:
Enti del Terzo Settore e ONLUS
Ricerca scientifica
Ricerca sanitaria
Attività svolte dai Comuni
Associazioni sportive dilettantistiche
Attività tutela, promozione e valorizzazione beni culturali e paesaggistici
Enti gestori delle aree protette

Nella categoria degli Enti del Terzo Settore e Onlus sono compresi sia gli enti iscritti al Registro unico nazionale del terzo settore (Runts), gestito dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, sia le organizzazioni non lucrative di utilità sociale iscritte all’Anagrafe delle Onlus, gestita dall’Agenzia delle Entrate, accreditati al contributo.

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato gli elenchi degli ammessi e degli esclusi in merito al 5 per mille 2023.

Elenchi al seguente link: Aree tematiche – 5 per 1000 – Agenzia delle Entrate (agenziaentrate.gov.it)

L’elenco degli ammessi comprende in totale 80.838 enti, suddivisi per categoria: in cima alla classifica si trovano gli Enti del Terzo Settore e Onlus (58.870), a seguire le Associazioni sportive dilettantistiche (13.306), gli enti impegnati nella ricerca scientifica (446), quelli che operano nel settore della sanità (106), gli enti dei beni culturali e paesaggistici (177) e gli Enti gestori delle aree protette (24). Nell’elenco figurano anche 7.909 Comuni.

I beneficiari del 5 per mille 2023, in base alle preferenze espresse dai cittadini nelle dichiarazioni dello scorso anno, riceveranno oltre 520 milioni di euro.

Alla categoria degli Enti del Terzo Settore e Onlus andranno oltre 332 milioni (64%), alla ricerca sanitaria oltre 83 milioni (16%) mentre a quella scientifica saranno destinati nel complesso quasi 70 milioni (13%). Seguono i Comuni (oltre 15 milioni di euro), le Associazioni sportive dilettantistiche (17,8 milioni), gli Enti per la tutela dei beni culturali e paesaggistici (2,8 milioni) e gli Enti gestori delle aree protette (716mila euro). 

Il 5 per mille della propria Irpef può essere destinato a sostegno degli Enti del Terzo settore e delle Onlus, al finanziamento della Ricerca scientifica e sanitaria e delle attività di tutela e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici. Inoltre, può essere destinato al sostegno delle attività sociali svolte dal proprio Comune di residenza, delle Associazioni sportive dilettantistiche e degli Enti gestori delle aree protette.

Nella categoria degli Enti del Terzo Settore e Onlus sono compresi sia gli enti iscritti al Registro unico nazionale del terzo settore (Runts), gestito dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, sia le organizzazioni non lucrative di utilità sociale iscritte all’Anagrafe delle Onlus, gestita dall’Agenzia delle Entrate, accreditati al contributo.

Modello di Statuto per OdV (Organizzazione di Volontariato) e APS (Associazione di Promozione Sociale)

Fac-simile essenziali per costituire un'associazione

L’Area Consulenza propone dei modelli di Statuto per tutti e tutte coloro che vogliono costituirsi in un’ente di Terzo settore.

Entro il 1 Luglio 2024, OdV, APS, ETS devono depositare il bilancio

Passo per passo le procedure per il deposito sul sito web del RUNTS

Gli ETS con un bilancio inferiore ai 220.000,00 euro possono redigere un bilancio per cassa utilizzando il Modello D.

Gli ETS con bilancio superiore alla suddetta soglia dovranno redigere il bilancio per competenze adottando il modello A e B e relativa relazione di missione.

Locandina campagna comunicazione per iscrizione al RUNTSLocandina campagna comunicazione per iscrizione al RUNTS

Sei un’associazione e non sei iscritto al RUNTS?

…corri al Centro di Servizio al Volontariato San Nicola – OdV, ti aiutiamo noi!

Con il RUNTS puoi: ottenere riconoscimento ufficiale come ETS; stipulare convenzioni con gli Enti pubblici; partecipare ai bandi; accedere al 5 per mille; accedere a finanziamenti e agevolazioni fiscali…

Tutti i nostri servizi sono gratuiti

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Modulistica di bilancio per gli Enti del Terzo Settore

I modelli di bilancio saranno obbligatori dall’esercizio 2021 per gli ETS iscritti nel Runts.

L’ETS dovrà verificare se fare il bilancio per competenza (moduli A + B + C) o il bilancio per cassa (modulo D), in base al volume delle entrate del 2020 (se inferiori o superiori a euro 220.000).