Unar: programma di attività di formazione

Avviso pubblico per il finanziamento di un programma di attività di formazione e la costituzione di un network di mediatori abilitati alla conciliazione nello specifico settore delle discriminazioni – Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità.

SOGGETTI AMMESSI
Possono presentare progetti le organizzazioni di volontariato, le cooperative sociali, gli enti di promozione sociale, le fondazioni, le associazioni anche non riconosciute, gli enti morali, le associazioni culturali e sportive e le onlus.

DESCRIZIONE
Le proposte progettuali devono prevedere:
– l'elaborazione, l'organizzazione e la gestione di un programma di attività di formazione gratuito finalizzato alla creazione di una rete di almeno n. 24 mediatori civili specializzati nell'ambito della tutela antidiscriminatoria;
– lo svolgimento gratuito, per la durata di 12 mesi ,dell'attività di mediazione prevista dall'art. 60 della legge 69/09 recante delega per il recepimento della direttiva comunitaria n. 2008/52/CEE a supporto delle potenziali vittime di discriminazioni che si rivolgano al Contact Center UNAR o alle antenne territoriali degli osservatori e dei centri interconnessi al Contact Center.
€ 150.000,00. Il contributo potrà coprire fino all'80% del costo totale del progetto.

TERMINI E MODALITA'
I soggetti interessati dovranno inviare i progetti a mezzo di raccomandata a/r a:

Dipartimento per le Pari Opportunità
Largo Chigi n, 19
00187 Roma
V piano, stanza n. 5019

Entro il 30 settembre 2011 (ore 24.00); non fa fede il timbro postale.

MAGGIORI INFORMAZIONI
I soggetti interessati potranno inviare i quesiti per posta elettronica all'indirizzo dgunar@palazzochigi.it non oltre 20 giorni prima del termine previsto per la presentazione dei progetti.
Consulta il bando sul sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri

Azioni di contrasto alla grave marginalità adulta, nell’ambito dell’assistenza socio-sanitaria e farmacologica

Avviso pubblico finalizzato all'individuazione di un soggetto del Terzo Settore disponibile alla co-progettazione

Realizzazione di interventi progettuali che integrino l’offerta dei servizi dell’area della povertà rivolti ad adulti e/o a nuclei familiari in condizione di povertà e/o marginalità estrema.

Sport è salute

Diffondere e promuovere l’importanza della prevenzione primaria e secondaria nel campo della salute; sensibilizzare l’opinione pubblica alla cultura della salute e alla conoscenza delle patologie derivanti da comportamenti dannosi per la salute.

Centri per Uomini autori di violenza domestica e di Genere – CUAV

Rafforzare le azioni di prevenzione e contrasto alla violenza di genere

Consolidamento e potenziamento della rete regionale dei Centri per uomini autori di violenza domestica e di genere operanti nel territorio pugliese

Evado a lavorare

Reinserimento sociale e lavorativo di persone in esecuzione penale

Dare piena attuazione alla funzione rieducativa della pena e ridurre i tassi di recidiva nel lungo periodo. I progetti finanziati adotteranno un approccio integrato e orientato a dare una reale ed effettiva ‘seconda possibilità’ ai detenuti con pena definitiva residua non superiore ai quattro anni intra o extra moenia, con particolare attenzione alle situazioni di maggiore fragilità.

Fondazione UEFA per i bambini bando 2024

Possono richiedere un contributo organizzazioni di tutto il mondo

I progetti devono cercare di promuovere i diritti fondamentali dei bambini in tutto il mondo attraverso misure pratiche per aiutarli nei settori dell’accesso allo sport, della salute, dell’istruzione, dell’occupazione, dello sviluppo personale e del sostegno ai bambini vulnerabili.

Iniziative per la pace e per lo sviluppo delle relazioni tra i popoli del Mediterraneo 2024

Nel rispetto delle diverse identità etniche, culturali e religiose

Promozione del dialogo interculturale, della pace, della convivenza pacifica; della non discriminazione, delle pari opportunità, delle politiche di genere; del riconoscimento dei diritti fondamentali di cittadinanza, del rispetto dei diritti umani, della difesa dei diritti delle minoranze; degli scambi culturali e degli strumenti di comunicazione e di informazione