Valorizzazione tradizioni

Sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 30 del 22 ottobre 2012, è stata pubblicata la Legge Regionale n. 30 del 22 ottobre 2012 relativa agli "Interventi regionali di tutela e valorizzazione delle musiche e delle danze popolari di tradizione orale".
La Regione, sulla base della programmazione pluriennale, concede annualmente, in base alle risorse disponibili, contributi in favore dei gruppi e delle associazioni iscritte all’albo regionale previsto dall’articolo 8 della Legge Regionale 29 aprile 2004, n. 6 per l’acquisto, il miglioramento e il completamento di attrezzature musicali fisse e mobili; lo svolgimento di attività culturali e di spettacolo fuori dai confini regionali; la realizzazione di percorsi di formazione e approfondimento della conoscenza delle pratiche musicali e coreutiche tradizionali; la realizzazione di cd e dvd contenenti produzioni musicali originali dei gruppi.
Contributi sono previsti anche a favore di enti locali e dell’editoria specializzata.
Entro il 30 novembre dell’anno precedente quello cui si riferisce l’attività, i soggetti iscritti all’albo regionale devono presentare domanda, a mezzo raccomandata AR, al Servizio regionale competente dalla quale risulti l’esatta denominazione e i dati dell’associazione; il programma di attività dell’anno successivo a quello di presentazione della domanda; i preventivi di spesa.
Entro il 31 maggio di ogni anno la Giunta Regionale approva, in base alle risorse disponibili, il piano annuale di attribuzione dei contributi ai soggetti che abbiano presentato regolare domanda. 
I soggetti iscritti all’albo dello spettacolo a norma della L.R. 6/2004, nonché i soggetti pubblici e privati che fruiscono di finanziamenti a qualsiasi titolo erogati in attuazione della L.R. 6/2004, anche a valere su fondi statali e dell’UE, non possono fruire dei benefici di legge.