La Commissione europea ha lanciato il progetto Art Partner, nell’ambito di "2010 Anno europeo della lotta alla povertà e all’esclusione sociale", rivolto agli studenti di fotografia e alle persone che vivono in condizioni di povertà. Il tema del progetto europeo, che si concluderà con una mostra fotografica, è (IN)VISIBLE / (IN)VISIBILI.
L’arte non può eliminare la povertà, ma può ridare dignità e fiducia. Può servire per ricreare i legami sociali. Vivere in condizioni precarie costringe a occuparsi solo dei bisogni fondamentali. Non c’è spazio per le attività culturali. Ma quando le persone sono escluse dalla cultura, sono spinte ai margini della società. Partecipando al progetto di arte, creando, le persone vittime della povertà possono sentirsi più integrate all’interno della società. L’azione culturale consente loro di esistere in quanto esseri umani poiché dona un’identità e consente di fuggire dalla vergogna, fonte di isolamento.
- In ogni Stato membro saranno costituiti dei trii, ciascuno formato da uno studente di arte, una persona che vive in condizioni di povertà e una ONG (organizzazione non governativa). Le ONG aderenti metteranno lo studente in contatto con la persona che vive in condizioni di povertà e faciliteranno il loro primo incontro e le fasi successive. Quindi, durante gli incontri il duo, ovvero lo studente e la persona vittima di povertà, si metterà dietro la macchina fotografica per fare alcuni scatti. Così le foto saranno proprio co-prodotte.
- Il termine per registrarsi è il 6 luglio 2010.
