Progetti di fattibilità a sostegno delle vittime di trattaProgetti di fattibilità a sostegno delle vittime di tratta

Lavoro e Inclusione Sociale

Lavoro e Inclusione Sociale

La Fondazione Telecom Italia è una fondazione d’impresa di tipo prevalentemente erogativo, che opera sul territorio nazionale italiano e nei territori dove il Gruppo Telecom Italia è istituzionalmente presente.

    La Fondazione Telecom Italia concentra attività e risorse su tre specifiche aree:

  • il campo del sociale
  • l’educazione, la formazione, l’istruzione e la ricerca scientifica
  • la tutela del patrimonio storico-artistico italiano

La Fondazione si rivolge ad enti e associazioni non profit che dimostrino la capacità di intervenire in modo concreto e risolutivo sui problemi delle persone.

Per il settore Sociale la Fondazione ha pubblicato il Bando "Lavoro e Inclusione Sociale".

Il bando è finalizzato all’erogazione di un contributo economico per sostenere progetti di inserimento lavorativo, in forma stabile e qualificata, di persone non occupate, emarginate e svantaggiate, comunque prive delle normali reti di assistenza sociale, attraverso il ricorso a modelli innovativi di formazione, addestramento sul campo e assistenza nel processo di inserimento nel mondo del lavoro. La durata di ogni progetto sarà compresa fra 18 e 24 mesi.

Il fondo erogativo totale stanziato dalla Fondazione Telecom Italia per il presente bando sarà di 1,1 milioni di euro. Ogni singolo progetto potrà ricevere un contributo economico non superiore a 320.000 euro, destinato a coprire fino a un massimo dell’80% dei costi sostenuti.

    Il progetto è finalizzato a:

  • dare un contributo all’impegno dei servizi pubblici nelle attività di inserimento nella comunità sociale di persone non occupate, emarginate e svantaggiate, comunque prive delle normali reti di assistenza sociale;
  • offrire alle persone in situazioni di disagio la possibilità di ottenere una qualifica professionale tale da sviluppare anche in futuro, in autonomia, un proprio percorso di crescita nel mondo del lavoro;
  • offrire alle persone in situazioni di disagio la possibilità di ottenere un’occupazione stabile per favorirne il processo di integrazione nella società.

Beneficiari del progetto sono le persone non occupate, emarginate e svantaggiate, comunque prive delle normali reti di assistenza sociale, come identificate dall’art. 2.F del Regolamento Comunità Europea del 12 dicembre 2002, n. 2204, rinvenibile su Gazzetta Ufficiale Comunità Europea del 13 dicembre 2002, n. L 337.

La Fondazione prenderà in esame unicamente le richieste presentate da soggetti non profit, che abbiano fra le proprie finalità statutarie l’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati e garantiscano provate competenze ed esperienze, maturate in almeno due anni d’attività, anche in termini di relazioni con le Istituzioni e con le aziende, nel campo del sociale e, in particolare, della formazione professionale e dell’inclusione lavorativa. Sono ammessi progetti presentati da un soggetto non profit capofila in collaborazione con altri partner anche istituzionali. Sono comunque esclusi i soggetti la cui attività è svolta con finalità di lucro.

I progetti potranno pervenire alla Fondazione Telecom Italia unicamente attraverso un apposito form che sarà disponibile sul sito www.fondazionetelecomitalia.it nel periodo dal 16 luglio al 16 settembre 2009, data ultima e irrevocabile di presentazione dei progetti.

MAGGIORI INFORMAZIONI

Azioni di contrasto alla grave marginalità adulta, nell’ambito dell’assistenza socio-sanitaria e farmacologica

Avviso pubblico finalizzato all'individuazione di un soggetto del Terzo Settore disponibile alla co-progettazione

Realizzazione di interventi progettuali che integrino l’offerta dei servizi dell’area della povertà rivolti ad adulti e/o a nuclei familiari in condizione di povertà e/o marginalità estrema.

Sport è salute

Diffondere e promuovere l’importanza della prevenzione primaria e secondaria nel campo della salute; sensibilizzare l’opinione pubblica alla cultura della salute e alla conoscenza delle patologie derivanti da comportamenti dannosi per la salute.

Ecosistemi culturali al Sud Italia

Valorizzazione di immobili pubblici con un rilevante significato storico, artistico e sociale per il territorio

Sviluppo di attività sociali, culturali, artistiche e/o naturalistiche in chiave moderna e contemporanea, in grado di sensibilizzare e coinvolgere la comunità e generare nuova attrattività nel territorio.
Le Proposte dovranno contemplare programmi economicamente sostenibili legati alla valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale, favorendo anche l’inserimento socio-lavorativo di persone in condizione di fragilità.

Centri per Uomini autori di violenza domestica e di Genere – CUAV

Rafforzare le azioni di prevenzione e contrasto alla violenza di genere

Consolidamento e potenziamento della rete regionale dei Centri per uomini autori di violenza domestica e di genere operanti nel territorio pugliese

Evado a lavorare

Reinserimento sociale e lavorativo di persone in esecuzione penale

Dare piena attuazione alla funzione rieducativa della pena e ridurre i tassi di recidiva nel lungo periodo. I progetti finanziati adotteranno un approccio integrato e orientato a dare una reale ed effettiva ‘seconda possibilità’ ai detenuti con pena definitiva residua non superiore ai quattro anni intra o extra moenia, con particolare attenzione alle situazioni di maggiore fragilità.

Fondazione UEFA per i bambini bando 2024

Possono richiedere un contributo organizzazioni di tutto il mondo

I progetti devono cercare di promuovere i diritti fondamentali dei bambini in tutto il mondo attraverso misure pratiche per aiutarli nei settori dell’accesso allo sport, della salute, dell’istruzione, dell’occupazione, dello sviluppo personale e del sostegno ai bambini vulnerabili.

Iniziative per la pace e per lo sviluppo delle relazioni tra i popoli del Mediterraneo 2024

Nel rispetto delle diverse identità etniche, culturali e religiose

Promozione del dialogo interculturale, della pace, della convivenza pacifica; della non discriminazione, delle pari opportunità, delle politiche di genere; del riconoscimento dei diritti fondamentali di cittadinanza, del rispetto dei diritti umani, della difesa dei diritti delle minoranze; degli scambi culturali e degli strumenti di comunicazione e di informazione