Pari opportunità per le persone disabili

Il Dipartimento per le Pari Opportunità intende promuovere e sostenere, anche per l’anno in corso, interventi rivolti all’affermazione delle pari opportunità per le persone disabili. Pertanto promuove proposte progettuali dirette alla affermazione delle pari opportunità per le persone disabili nel campo dell’arte, della cultura e dello sport.

DESCRIZIONE
I progetti, a valenza nazionale, dovranno essere diretti a valorizzare ed accrescere le capacità delle persone con disabilità attraverso la fruizione e la pratica delle discipline sportive e artistiche o mediante proposte a forte valenza culturale, favorendo l’integrazione tra persone disabili e normodotate e rafforzando la percezione delle capacità e delle potenzialità dei destinatari.
A ciascuna delle linee di azione indicate successivamente sono destinati Euro 2.500.000 (duemilionicinquecentomila/00).
Il contributo del Dipartimento per le Pari Opportunità potrà al massimo essere pari all’80% del costo totale previsto per la realizzazione della proposta progettuale presentata. Il proponente, pertanto, dovrà garantire un cofinanziamento almeno pari al 20% del costo totale.
Il contributo massimo per ciascun progetto non potrà superare l’importo di Euro 80.000,00. Ciascuna proposta progettuale dovrà coinvolgere almeno 20 soggetti disabili per un lasso temporale non superiore a 12 mesi.
Detti massimali sono riferiti alla quota finanziabile dal Dipartimento per le Pari Opportunità ed è, quindi, possibile presentare progetti che prevedano un costo complessivo superiore, con l’onere di dichiarare come si intende far fronte al residuo finanziamento (in proprio o da parte di altro soggetto). Le attività progettuali a favore delle persone disabili coinvolte dovranno essere prestate a titolo gratuito.

Ciascun progetto potrà essere articolato nelle seguenti attività:
– pianificazione operativa ed organizzazione delle iniziative;
– individuazione dei partecipanti;
– introduzione ed accompagnamento dei partecipanti;
– percorsi formativi e di perfezionamento;
– percorsi di pratica artistica, culturale o sportiva;
– seminari e laboratori;
– rappresentazioni e manifestazioni;
– visite e soggiorni a scopo culturale;
– eventi.

Linea 1 – Interventi finalizzati alla affermazione delle pari opportunità per le persone disabili nel campo dell’arte e della cultura (a titolo esemplificativo e non esaustivo: nelle discipline musicali, della danza, della letteratura, del teatro, del cinema, della pittura, della scultura, oltre ad attività come soggiorni, visite o corsi a carattere strettamente formativo e culturale, ecc);

Linea 2 – Interventi finalizzati alla affermazione delle pari opportunità per le persone disabili nel campo dello sport (a titolo esemplificativo e non esaustivo: nelle discipline di cura e sviluppo delle risorse psico-fisiche, nelle discipline agonistiche a squadra o individuali, ecc).

SOGGETTI AMMESSI
Quali soggetti proponenti e attuatori degli interventi, singoli o associati (ATI/ATS), sono ammessi:
1) le organizzazioni di volontariato (di cui alla legge 11 agosto 1991, n. 266);
2) le cooperative sociali (di cui alla legge 8 novembre 1991, n. 381);
3) gli enti di promozione sociale (di cui alla legge 7 dicembre 2000, n. 383);
4) le fondazioni e gli enti morali la cui ordinaria attività e le cui finalità istituzionali non siano incompatibili con le finalità del presente bando;
5) le associazioni culturali e sportive, anche come capofila ma solo in forma associata (ATI/ATS) con i proponenti di cui ai punti da 1) a 4).

I predetti soggetti proponenti dovranno essere costituiti da almeno tre anni e dovranno essere iscritti in uno degli appositi registri della Prefettura o regionali o nazionali.
In caso di soggetti proponenti articolati a livello territoriale potrà presentare il progetto il solo livello nazionale.
Ogni soggetto, singolo o associato, potrà presentare, pena l’inammissibilità delle relative domande, un solo progetto, indicando a quale delle due linee di azione si riferisce (il progetto deve essere riferito ad una sola linea di azione).

TERMINI E MODALITA'
I soggetti proponenti dovranno presentare i progetti e la documentazione richiesta in plico chiuso.
Il plico dovrà essere spedito tramite raccomandata con avviso di ricevimento e dovrà pervenire improrogabilmente entro il 28 ottobre 2011, oppure recapitato a mano nei giorni 27 e 28 ottobre dalle ore 9 alle 12 al seguente indirizzo:

Dipartimento per le Pari Opportunità
Largo Chigi n. 19,
00187 – Roma
IV Piano, Stanza n. 4099.

MAGGIORI INFORMAZIONI
Consulta l'avviso sul sito del Ministero.