Piani dei tempi e degli spazi nelle città pugliesi

Piani dei tempi e degli spazi nelle città pugliesi

L’art. 28 della legge 19/2006 “Disciplina del sistema integrato dei servizi sociali per la dignità e il benessere delle donne e degli uomini di Puglia”, prevede, tra i compiti della Regione Puglia, la promozione delle iniziative sperimentali per sostenere percorsi di armonizzazione dei tempi e degli orari delle città con i tempi di cura della famiglia, in particolare con riferimento all’organizzazione dei tempi delle attività amministrative al servizio dei cittadini e dei centri di conciliazione.

Pertanto, al fine di sostenere l’avvio della progettazione dei Piani dei tempi e degli spazi e promuovere la più ampia partecipazione degli enti locali la Regione Puglia ha pubblicato un Avviso per la concessione di contributi regionali per Studi di Fattibilità per i Piani dei Tempi e degli Spazi. L’Avviso pubblico finanzierà progetti per un ammontare complessivo pari ad euro 2.000.000,00.

L’Avviso si pone l’obiettivo di promuovere il coordinamento dei tempi e degli spazi delle città per qualificare programmi di azione per lo sviluppo economico, lo sviluppo urbano sostenibile e l’inclusione sociale, al fine di sostenere le pari opportunità fra uomini e donne e di favorire la qualità della vita attraverso la conciliazione dei tempi di lavoro, di relazione, di cura parentale, di formazione e del tempo per sé delle persone che risiedono sul territorio regionale, anche temporaneamente.

Possono accedere ai contributi regionali, i Comuni della Regione Puglia, associati in forma di ambito territoriale, nel rispetto di quanto previsto all’art. 9 della L.R 7/2007.

È consentita, sia nella fase di progettazione che in quella attuativa, in qualità di partner non percettori di risorse finanziarie pubbliche, la partecipazione di associazioni di categoria, organizzazioni sindacali, organizzazioni di volontariato e di promozione sociale, cooperative sociali, altri soggetti pubblici, soggetti privati di produzione e di servizi.

La domanda di finanziamento deve essere presentata entro e non oltre il 17 febbraio 2010.

MAGGIORI INFORMAZIONI