Premio Diritto alla vista 2009Premio Diritto alla vista 2009

Premio Diritto alla vista 2009

Premio Diritto alla vista 2009

CBM Italia Onlus organizza la quarta edizione del Premio “Diritto alla Vista”. Il Premio si ispira alla campagna internazionale “Vision 2020 – The right to sight” e si prefigge l’obiettivo di portare all’attenzione dei cittadini e dei media l’azione di istituzioni pubbliche, fondazioni, associazioni, aziende, giornalisti, testate giornalistiche, agenzie di comunicazione che si siano particolarmente distinti, nel corso del 2008 e del 2009 in attività di:

  • prevenzione e cura della cecità evitabile e delle patologie visive nel Sud del mondo e in Italia, compresi progetti dedicati a persone con diverse forme di disabilità, tra cui quella visiva
  • sviluppo di infrastrutture sanitarie adeguate e formazione di personale locale per la prevenzione e la cura della cecità evitabile e delle patologie visive nel Sud del mondo e in Italia, compresi progetti dedicati a persone con diverse forme di disabilità, tra cui quella visiva
  • sensibilizzazione dell’opinione pubblica e dei governi per porre la cecità, la sua prevenzione e quella delle patologie visive – anche legate ad altre forme di disabilità – come uno dei temi principali di sanità pubblica.

Il Premio prevede anche una categoria dedicata a Organizzazioni non profit, fondazioni, Onlus, enti privati, istituzioni che abbiano promosso e realizzato, da soli o in partnership, progetti nel campo della prevenzione e cura della cecità evitabile e delle patologie visive nel Sud del mondo e in Italia, compresi progetti dedicati a persone con diverse forme di disabilità tra cui quella visiva.

La partecipazione al Premio è gratuita. Le candidature alle singole sezioni del premio potranno essere presentate, inviando la scheda d’iscrizione entro il 31 luglio 2009 alla Segreteria del Premio.

Azioni di contrasto alla grave marginalità adulta, nell’ambito dell’assistenza socio-sanitaria e farmacologica

Avviso pubblico finalizzato all'individuazione di un soggetto del Terzo Settore disponibile alla co-progettazione

Realizzazione di interventi progettuali che integrino l’offerta dei servizi dell’area della povertà rivolti ad adulti e/o a nuclei familiari in condizione di povertà e/o marginalità estrema.

Sport è salute

Diffondere e promuovere l’importanza della prevenzione primaria e secondaria nel campo della salute; sensibilizzare l’opinione pubblica alla cultura della salute e alla conoscenza delle patologie derivanti da comportamenti dannosi per la salute.

Ecosistemi culturali al Sud Italia

Valorizzazione di immobili pubblici con un rilevante significato storico, artistico e sociale per il territorio

Sviluppo di attività sociali, culturali, artistiche e/o naturalistiche in chiave moderna e contemporanea, in grado di sensibilizzare e coinvolgere la comunità e generare nuova attrattività nel territorio.
Le Proposte dovranno contemplare programmi economicamente sostenibili legati alla valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale, favorendo anche l’inserimento socio-lavorativo di persone in condizione di fragilità.

Centri per Uomini autori di violenza domestica e di Genere – CUAV

Rafforzare le azioni di prevenzione e contrasto alla violenza di genere

Consolidamento e potenziamento della rete regionale dei Centri per uomini autori di violenza domestica e di genere operanti nel territorio pugliese

Evado a lavorare

Reinserimento sociale e lavorativo di persone in esecuzione penale

Dare piena attuazione alla funzione rieducativa della pena e ridurre i tassi di recidiva nel lungo periodo. I progetti finanziati adotteranno un approccio integrato e orientato a dare una reale ed effettiva ‘seconda possibilità’ ai detenuti con pena definitiva residua non superiore ai quattro anni intra o extra moenia, con particolare attenzione alle situazioni di maggiore fragilità.

Fondazione UEFA per i bambini bando 2024

Possono richiedere un contributo organizzazioni di tutto il mondo

I progetti devono cercare di promuovere i diritti fondamentali dei bambini in tutto il mondo attraverso misure pratiche per aiutarli nei settori dell’accesso allo sport, della salute, dell’istruzione, dell’occupazione, dello sviluppo personale e del sostegno ai bambini vulnerabili.

Iniziative per la pace e per lo sviluppo delle relazioni tra i popoli del Mediterraneo 2024

Nel rispetto delle diverse identità etniche, culturali e religiose

Promozione del dialogo interculturale, della pace, della convivenza pacifica; della non discriminazione, delle pari opportunità, delle politiche di genere; del riconoscimento dei diritti fondamentali di cittadinanza, del rispetto dei diritti umani, della difesa dei diritti delle minoranze; degli scambi culturali e degli strumenti di comunicazione e di informazione