Premio per tesi di laurea Muoversi nell’ImmobilePremio per tesi di laurea Muoversi nell’Immobile

Premio per tesi di laurea Muoversi nell’Immobile

Premio per tesi di laurea Muoversi nell’Immobile

Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, su proposta della “Commissione per l’analisi delle problematiche relative alla disabilità nello specifico settore dei beni e delle attività culturali” e d’intesa con l’Università “Federico II” di Napoli, l’Università di Padova, l’Università di Palermo, l’Università “La Sapienza” di Roma, il Politecnico di Torino e l’Università IUAV di Venezia, bandisce un concorso per la premiazione delle migliori tesi di laurea elaborate presso le Facoltà di Architettura e di Ingegneria italiane sui temi dell’accessibilità nell’ambito degli interventi di restauro e conservazione di edifici o siti di interesse culturale.

L’istituzione del premio di laurea è mirato a rafforzare la sensibilità nei confronti del tema dell’accessibilità del costruito storico nell’ambito della formazione dei futuri architetti e ingegneri, figure professionali particolarmente coinvolte nella conservazione e nel restauro del patrimonio architettonico e paesaggistico.

La partecipazione al premio è aperta a tutti i laureati del vecchio e nuovo ordinamento (laurea specialistica) delle Facoltà di Architettura e di Ingegneria italiane che hanno sostenuto l’esame di laurea, singolarmente o in gruppo, dopo il 1° gennaio 2003.

La partecipazione al concorso è gratuita. Gli elaborati devono essere spediti esclusivamente a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, entro il 31 luglio 2008 a

Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale per i Beni Architettonici e Paesaggistici – Segreteria
via di San Michele n° 22
00153 Roma

MAGGIORI INFORMAZIONI
link al all’Avviso pubblicato sul sito del Ministero per i Beni e le Attività Culturali

Azioni di contrasto alla grave marginalità adulta, nell’ambito dell’assistenza socio-sanitaria e farmacologica

Avviso pubblico finalizzato all'individuazione di un soggetto del Terzo Settore disponibile alla co-progettazione

Realizzazione di interventi progettuali che integrino l’offerta dei servizi dell’area della povertà rivolti ad adulti e/o a nuclei familiari in condizione di povertà e/o marginalità estrema.

Sport è salute

Diffondere e promuovere l’importanza della prevenzione primaria e secondaria nel campo della salute; sensibilizzare l’opinione pubblica alla cultura della salute e alla conoscenza delle patologie derivanti da comportamenti dannosi per la salute.

Centri per Uomini autori di violenza domestica e di Genere – CUAV

Rafforzare le azioni di prevenzione e contrasto alla violenza di genere

Consolidamento e potenziamento della rete regionale dei Centri per uomini autori di violenza domestica e di genere operanti nel territorio pugliese

Evado a lavorare

Reinserimento sociale e lavorativo di persone in esecuzione penale

Dare piena attuazione alla funzione rieducativa della pena e ridurre i tassi di recidiva nel lungo periodo. I progetti finanziati adotteranno un approccio integrato e orientato a dare una reale ed effettiva ‘seconda possibilità’ ai detenuti con pena definitiva residua non superiore ai quattro anni intra o extra moenia, con particolare attenzione alle situazioni di maggiore fragilità.

Fondazione UEFA per i bambini bando 2024

Possono richiedere un contributo organizzazioni di tutto il mondo

I progetti devono cercare di promuovere i diritti fondamentali dei bambini in tutto il mondo attraverso misure pratiche per aiutarli nei settori dell’accesso allo sport, della salute, dell’istruzione, dell’occupazione, dello sviluppo personale e del sostegno ai bambini vulnerabili.

Iniziative per la pace e per lo sviluppo delle relazioni tra i popoli del Mediterraneo 2024

Nel rispetto delle diverse identità etniche, culturali e religiose

Promozione del dialogo interculturale, della pace, della convivenza pacifica; della non discriminazione, delle pari opportunità, delle politiche di genere; del riconoscimento dei diritti fondamentali di cittadinanza, del rispetto dei diritti umani, della difesa dei diritti delle minoranze; degli scambi culturali e degli strumenti di comunicazione e di informazione