Mercoledì 20 Dicembre 2023 alle 10:00, presentiamo il “Progetto Vertigine” in conferenza stampa presso la Sala consiliare On. Prof. Giovanni Battista Bruni del Comune di Bisceglie.
Saluti istituzionali
- Angelantonio Angarano, Sindaco del Comune di Bisceglie
- Roberta Rigante, Assessore alle Politiche Sociali, Integrazione ed Inclusione del Comune di Bisceglie
- Rosa Franco, Presidente Centro di Servizio al Volontariato San Nicola – OdV
Interventi
- Alessandro Cobianchi, Direttore Centro di Servizio al Volontariato San Nicola – OdV
- Piero Rossi, Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà Regione Puglia
- don Raffaele Sarno, Cappellano carcere di Trani e Presidente Terre Solidali Impresa Sociale
- Giuseppe Altomare, Direttore Carcere di Trani (è stato invitato)
- modera Ibrahim Elsheikh, Coordinatore Terre Solidali Impresa Sociale
Parte il “Progetto Vertigine” del Centro di Servizio al Volontariato San Nicola – OdV in collaborazione con Terre solidali, il Garante regionale dei diritti delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà – Puglia e gli altri partner del Tavolo di co-progettazione “Povertà”, realizzato attraverso gli Avvisi pubblici Formazione Indiretta – Generazione 2030 e #Ideattiva 2ª edizione.
“Progetto Vertigine” intende promuovere strumenti e azioni per la “presa in carico” delle persone destinatarie di misure alternative alla detenzione o a fine pena.
Si tratta di un percorso di accompagnamento che inizia fin da quando la persona detenuta è ancora in carcere per poi proseguire sul territorio.
L’obiettivo è ridurre i rischi di esclusione sociale e di recidiva, creando un filo conduttore tra carcere e territorio.
Il “Progetto Vertigine” prevede una stretta collaborazione tra Istituzioni pubbliche, Enti del Terzo settore, Istituzioni Penitenziare, Imprese, Organizzazioni datoriali, Enti Locali con il coordinamento del Centro di Servizio al Volontariato San Nicola – OdV.
Le attività progettuali saranno realizzate all’interno dell’area geografica delle provincie di Bari e BAT.
La prima fase del “Progetto Vertigine” prevede attività di formazione per la corretta presa in carico delle persone detenute rivolta a volontari e volontarie degli Enti del Terzo Settore aderenti.
Le attività saranno realizzate sia all’interno che all’esterno del carcere.
Si partirà dall’analisi dei bisogni della persona detenuta, che abbia richiesto di partecipare al progetto, per predisporre un piano che tracci un primo percorso di reinserimento lavorativo attraverso l’attivazione delle associazioni di categoria; che individui e predisponga interventi di accoglienza sul territorio, nell’ambito del tavolo condiviso e in una logica di prevenzione dell’emergenza.
La seconda fase operativa prevede diverse attività coordinate dal costituendo centro di ascolto:
- Verifica e monitoraggio delle azioni intraprese.
- Predisposizione di un programma personalizzato di orientamento e formazione che fornisca alla persona detenuta le conoscenze di base in settori strategici per un efficace inserimento nella società.
- Consulenze specialistiche (psicologiche, di assistenti sociali, giuridiche, per il disbrigo pratiche) per la verifica dei percorsi intrapresi, lo scambio di informazioni, l’organizzazione del lavoro di accompagnamento, il coordinamento delle azioni da realizzare e una valutazione dei contatti da attivare.
- Coinvolgimento del nucleo familiare della persona detenuta, anche dei minori, se presenti. Per mostrare, attraverso supporto specialistico, che esistono concrete alternative alle logiche criminali. Anche i coniugi delle persone detenute, inoltre, potranno intraprendere percorsi di formazione per acquisire competenze necessarie all’inserimento nel mondo del lavoro.
Partner del Tavolo di co-progettazione “Povertà”: Un mondo di bene APS; Centro di Ascolto; Crearte Kids; Coop Società e Salute; Migrantes Andria.