Promozione delle pari opportunità sul lavoro

Promozione delle pari opportunità sul lavoro

La Consigliera Regionale di Parità della Regione Puglia ha emanato un Bando per contribuire alla realizzazione di Progetti tesi a promuovere le pari opportunità e il principio di non discriminazione nei luoghi di lavoro, nel rispetto del trattato di Lisbona e in coerenza con i compiti e le funzioni attribuiti dal Dlgs 198/2006.

    Gli obiettivi sono:

  • favorire l’incremento della presenza femminile nel mercato del lavoro pugliese;
  • agevolare lo sviluppo di un progetto di vita e di lavoro per tutte le donne;
  • ridurre le discriminazioni nei luoghi di lavoro (retributive, discriminazioni nell’analisi di competenze, discriminazioni nella valutazione dei risultati);
  • promuovere la leadership e le carriere femminili.
    I progetti potranno essere relativi ai seguenti ambiti:

  1. ricerca e studio su specifici target di lavoratrici;
  2. azioni di conciliazione vita-lavoro;
  3. azioni per incidere sulla cultura sociale e sulle prassi utilizzate, al fine di prevenire le discriminazioni nei luoghi di lavoro;
  4. azioni per promuovere il lavoro femminile nelle sue diverse espressioni;
  5. azioni per sostenere il superamento della marginalità femminili (donne in carcere, donne disabili, ecc).

Sono ammessi a presentare proposte progettuali soggetti pubblici e privati, aventi sede operativa nel territorio della Regione Puglia, come: Comitati Pari Opportunità, Associazioni femminili, Organizzazioni no profit, Centri Risorse, Cooperative, purché, queste ultime, composte almeno per il 60% da donne. I suddetti soggetti potranno accedere al contributo esclusivamente per progetti da realizzare nel territorio della Regione Puglia.

Le risorse disponibili per gli interventi sono pari complessivamente ad Euro 100.000,00. Il contributo, per ciascuna iniziativa valutata positivamente, non potrà superare un massimo di Euro 20.000,00.

    Destinatarie dell’intervento

  • Donne con difficoltà di inserimento nel mercato del lavoro
  • Donne con difficoltà di conciliazione tra vita e lavoro;
  • Donne che necessitano di un sostegno per il superamento di uno stato di marginalità sociale;
  • Donne con difficoltà di accesso a posizioni apicali ecc.;
  • Donne Libere professioniste;
  • Donne lavoratrici autonome.

La domanda deve essere consegnata entro e non oltre le ore 13:00 del 30 ottobre 2009, a mano o a mezzo servizio postale, mediante raccomandata con ricevuta di ritorno, a
Ufficio della Consigliera Regionale di Parità
via P. Gobetti, 26
70125 Bari

MAGGIORI INFORMAZIONI