Sportello Cittadinanza Attiva

Lunedì 8 ottobre 2012, la Biblioteca del Consiglio Regionale della Puglia apre ai
cittadini lo Sportello “Cittadinanza Attiva”
che offrirà servizi di informazione e orientamento alla compilazione di pratiche sociali, di collegamento con le istituzioni e gli uffici preposti al disbrigo di istanze e all’attivazione di procedure per l’ottenimento di diritti. In particolare, si darà supporto ai cittadini stranieri. Inoltre, sarà attivo lo Sportello Antidiscriminazione a tutela delle vittime di atti xenofobi, razzisti e discriminatori di genere, sesso e di età o disabilità.

Gli sportelli saranno affidati al volontariato dell’Associazione Angeli della Vita riconosciuta “Nodo Pugliese Antidiscriminazione” e iscritta al Registro Nazionale presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri- Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali.
L’iniziativa assumerà, fino a dicembre 2012, un carattere sperimentale e organizzativo in
itinere, con l’apertura al pubblico il lunedì –mercoledì – venederdì dalle ore 14,00 alle ore 18,00.

A breve – comunica il Dirigente del Servizio Biblioteca e Comunicazione Istituzionale
Daniela Daloiso – sarà inserita una Sezione “Sportello Sociale” nel sito ufficiale di “Teca del Mediterraneo” per comunicare orari, opportunità, incontri e servizi.
L’ubicazione in Biblioteca dello “Sportello di Cittadinanza Attiva e Antidiscriminazione” è stato fortemente voluto dal Presidente del Consiglio Regionale Onofrio Introna che, in
occasione della Fiera del Levante, il 13 settembre 2012 ha sottoscritto con l’Associazione
di Volontariato Angeli della Vita la convenzione già deliberata dall’Ufficio di Presidenza
con atto n.60 del 27 marzo 2012.
Il Presidente di Angeli della Vita Giuseppe Tulipani, dichiara la propria soddisfazione per aver creato un tim di volontari e professionisti all’altezza dell’esperienza di collaborazione che l’Associazione avvia con l’istituzione più importante del territorio pugliese e sottolinea l’importanza dello Sportello del Nodo Antidiscriminazione nell’ottica del progresso civile in quanto le discriminazioni non riguardano solo gli stranieri ma colpiscono tutti coloro che in virtù di uno status giuridico o una particolare situazione personale soffrono negazioni o limitazioni nella sfera dei diritti, e si rivelano particolarmente fragili di fronte al resto della società o alle istituzioni. Lo sportello è dunque aperto a tutti senza distinzioni di appartenenza nazionale o altro e fornirà un servizio di ascolto, orientamento e accompagnamento delle persone vittime di discriminazioni. Uno Sportello che di fatto sostiene le pari opportunità e diffonde una cultura della non-discriminazione”.