Voucher Digitali

I voucher possono essere utilizzati anche per l’acquisto di servizi di consulenzaformazione e per l’acquisto di tecnologie in ambiti applicativi collegati (sistemi di e-commerce, sistemi di pagamento mobile e/o via Internet e fintech, sistemi EDI, electronic data interchange, geolocalizzazione, tecnologie per l’in-store customer experience, system integration applicata all’automazione dei processi) purché propedeutici o complementari all’introduzione delle tecnologie Impresa 4.0 sopra richiamate

Le Camere di commercio Industria Artigianato Agricoltura hanno istituito sul territorio nazionale una rete di 88 PID – Punti Impresa Digitali – con il fine di favorire la digitalizzazione delle imprese in attuazione della strategia Nazionale Impresa 4.0. Tra le numerose attività svolte, i PID erogano contributi a fondo perduto – sotto forma di voucher –  per sostenere i processi di digitalizzazione delle MPMI attraverso l’acquisto di servizi di consulenza, formazione e tecnologie digitali relativamente ai seguenti ambiti di Impresa 4.0: soluzioni per la manifattura avanzata, manifattura additiva, realtà aumentata, realtà virtuale, ricostruzioni 3D, simulazione, integrazione verticale e orizzontale, Industrial Internet e IoT, cloud, cybersicurezza e business continuity, big data e analytics, soluzioni tecnologiche digitali di filiera, software e/o piattaforme e/o applicazioni digitali per la gestione e il coordinamento della logistica con elevate caratteristiche di integrazione (es. ERP, MES, PLM, SCM, RFID, barcode, etc.). I voucher possono essere utilizzati anche per l’acquisto di servizi di consulenza, formazione e per l’acquisto di tecnologie in ambiti applicativi collegati (sistemi di e-commerce, sistemi di pagamento mobile e/o via Internet e fintech, sistemi EDI, electronic data interchange, geolocalizzazione, tecnologie per l’in-store customer experience, system integration applicata all’automazione dei processi) purché propedeutici o complementari all’introduzione delle tecnologie Impresa 4.0 sopra richiamate.

A CHI SI RIVOLGE    
Micro, Piccole o Medie imprese come definite dall’Allegato 1 del regolamento UE n. 651/2014 (“Si considera impresa qualsiasi entità che eserciti un’attività economica, indipendentemente dalla sua forma giuridica. In particolare sono considerate tali le entità che esercitano un’attività artigianale o altre attività a titolo individuale o familiare, le società di persone o le associazioni che esercitano regolarmente un’attività economica.” ).

MODALITÀ
Modalità A: aggregazioni di imprese (da 3 a 20 imprese) che condividono un progetto comune di digitalizzazione presentato da un soggetto proponente, con specifiche caratteristiche previste dal Bando (es. DIH, Centri di trasferimento tecnologico, Competence Center, FabLab, ecc.);
Modalità B: imprese singole.

AGEVOLAZIONI    
I voucher finanziano l’acquisto di:
a) servizi di consulenza e/o formazione;
b) beni e servizi strumentali, funzionali all’introduzione delle tecnologie abilitanti previste dal Bando, nel limite massimo del 50% delle spese ammissibili.

Il contributo sarà concesso in regime de minimis nei limiti del 70% delle spese ammissibili, con un importo massimo di euro 10.000,00 a voucher. Nel caso della Misura A il contributo è assegnato alle singole imprese partecipanti al progetto nella medesima misura.

LINK Utili:
https://www.incentivi.gov.it/index.php/gli-incentivi/incentivo/73

https://www.puntoimpresadigitale.camcom.it/paginainterna/voucher-digitali-40