Progetto promosso dal Centro di Servizio al Volontariato San NicolaProgetto promosso dal Centro di Servizio al Volontariato San Nicola

CAMA LILA MODUGNO

Progetto promosso dal Centro di Servizio al Volontariato San Nicola

Associazione:
CAMA LILA MODUGNO
progetto:
LA RELAZIONE D’AIUTO – 2010
abstract:
Il percorso intende formare nuovi volontari che siano in grado di affrontare le numerose problematiche che possono emergere in un percorso di accompagnamento, con particolare riferimento ai seguenti obiettivi:
1) Fornire elementi teorici inerenti
a. il ruolo del volontario e del volontariato
b. i fondamenti della comunicazione, empatia e identificazione
c. relazione d’aiuto e aids
d. il processo del morire
2) Imparare a gestire i vissuti e gli effetti che le istanze dell’altro possono avere su di noi.
3) Sviluppare una maggiore consapevolezza e capacità nella gestione della relazione d’aiuto.
4) Sviluppare abilità nell’accompagnamento all’ultima fase della vita.
Imparare a progettare e realizzare un percorso personalizzato di assistenza relazionale.

Si registrano nei nostri assistiti i seguenti bisogni:
– ascolto empatico e attivo
– aiuto concreto nella realizzazione condivisa di alcune mansioni quotidiane
– supporto relazionale per la condivisione dei vissuti relativi alla malattia.

Nei volontari “vecchi” e nuovi, registriamo altresì i seguenti bisogni:
– acquisizione di elementi teorici e pratici per una comprensione più approfondita di alcuni aspetti dell’AIDS e delle possibilità che offre la relazione con l’ammalato
– condivisione dei vissuti relativi all’attività di sostegno già in corso o ancora da svolgere
– elaborazione in gruppo, in uno spazio protetto e sotto la guida di un esperto di strategie relazionali, difficoltà e problematiche legate alla conduzione di relazioni di aiuto con persone affette da AIDS.

Ci si attende che al termine del corso i partecipanti siano in grado di:
– sostenere un percorso di accompagnamento relazionale con persone affette da AIDS sia nella fase terminale della malattia che non
– riconoscere punti di forza personali e criticità nel proprio stile relazionale al fine di poter supervisionare se e quando necessario il proprio operato
– co-costruire, progettare, rivalutare, insieme all’équipe di riferimento, percorsi di sostegno relazionale, indicando obiettivi, metodi e steps attraverso i quali procedere nell’accompagnamento.

Progetto promosso dal Centro di Servizio al Volontariato "San Nicola" – Bando Progetti di Formazione Anno 2010

MAGGIORI INFORMAZIONI

importanza lavoro territorio Progetto Vertigine misure alternative detenzione CSVSN

Lezioni «Progetto Vertigine»

Strumenti e azioni per la “presa in carico” delle persone destinatarie di misure alternative alla detenzione o a fine pena

Si tratta di un percorso di accompagnamento che inizia fin da quando la persona detenuta è ancora in carcere per poi proseguire sul territorio.
L’obiettivo è ridurre i rischi di esclusione sociale e di recidiva, creando un filo conduttore tra carcere e territorio.

prima lezione BAT Progetto Vertigine misure alternative detenzione CSVSN--

Progetto Vertigine – L’Ordinamento penitenziario, il sistema carcerario e le misure di comunità

Prima lezione del progetto che promuove strumenti e azioni per la “presa in carico” delle persone destinatarie di misure alternative alla detenzione o a fine pena

  • Centro di Servizio al Volontariato San Nicola – OdV, in collaborazione con Terre solidali Impresa Sociale, Garante regionale dei diritti delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà – Puglia, Ufficio interdistrettuale esecuzione penale esterna Puglia e Basilicata e gli altri partner del Tavolo di co-progettazione “Povertà” (Avvisi pubblici Formazione Indiretta – Generazione 2030 e #Ideattiva 2ª edizione)
  • 1ª edizione:
    venerdì 19 Aprile 2024
  • 2ª edizione: venerdì 3 Maggio 2024
  • 16:00 – 19:00
  • Webinar
  • Condividi sui Social: Aggiungi evento al tuo calendario:

Alla prima lezione intervengono

Piero Rossi, Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà Regione Puglia

Angela Anna Bruna Piarulli, Direttore reggente UIEPE Puglia e Basilicata

Ibrahim Elsheikh, Coordinatore Terre Solidali Impresa Sociale

Rosa Franco, Presidente Centro di Servizio al Volontariato San Nicola – OdV

Alessandro Cobianchi, Direttore Centro di Servizio al Volontariato San Nicola – OdV

“Progetto Vertigine” per creare un filo conduttore tra carcere e territorio

Strumenti e azioni per la “presa in carico” delle persone destinatarie di misure alternative alla detenzione o a fine pena

  • Centro di Servizio al Volontariato San Nicola – OdV in collaborazione con Terre solidali, il Garante regionale dei diritti delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà – Puglia e gli altri partner del Tavolo di co-progettazione “Povertà”, realizzato attraverso gli Avvisi pubblici Formazione Indiretta – Generazione 2030 e #Ideattiva 2ª edizione.
  • mercoledì 20 Dicembre 2023
  • 10:00
  • Sala consiliare On. Prof. Giovanni Battista Bruni
  • Condividi sui Social: Aggiungi evento al tuo calendario:

Si tratta di un percorso di accompagnamento che inizia fin da quando la persona detenuta è ancora in carcere per poi proseguire sul territorio.
L’obiettivo è ridurre i rischi di esclusione sociale e di recidiva, creando un filo conduttore tra carcere e territorio.

Il “Progetto Vertigine” prevede una stretta collaborazione tra Istituzioni pubbliche, Enti del Terzo settore, Istituzioni Penitenziare, Imprese, Organizzazioni datoriali, Enti Locali con il coordinamento del Centro di Servizio al Volontariato San Nicola – OdV.
Le attività progettuali saranno realizzate all’interno dell’area geografica delle provincie di Bari e BAT.

La prima fase del “Progetto Vertigine” prevede attività di formazione per la corretta presa in carico delle persone detenute rivolta a volontari e volontarie degli Enti del Terzo Settore aderenti.