Avviso n. 1/2022 Manifestazioni di interesse per progetti di promozione dell’inclusione sociale, educativa e culturale

Scadenza:

30/06/2022 ore 18:00

Parole chiave:

arte; beni culturali; assistenza; beneficenza; volontariato; educazione, istruzione e formazione; ricerca scientifica e tecnologica; sanità; assistenza

Soggetto promotore:

Fondazione Banco di Napoli

Soggetti ammessi:

  • a) gli enti del terzo settore di cui all’art. 4, comma 1, del d.lgs. 3 luglio 2017, n. 117, nonché le imprese strumentali, costituite ai sensi dell’art. 1, comma 1, lett. h), del d.lgs. 17 maggio 1999, n.
  • 153;
  • b) le cooperative sociali di cui alla legge 8 novembre 1991, n. 381;
  • c) le imprese sociali di cui al d.lgs. 3 luglio 2017, n.112;
  • d) le cooperative che operano nel settore dello spettacolo, dell’informazione e del tempo libero;
  • e) altri soggetti di carattere privato senza scopo di lucro, con o senza personalità giuridica, che promuovono lo sviluppo economico o perseguono scopi di utilità sociale nel territorio di competenza della Fondazione, per iniziative o progetti riconducibili ad uno dei settori di intervento;
  • f) Enti religiosi;
  • g) Enti pubblici per lo sviluppo di progetti che riguardino attività aggiuntive, innovative e sperimentali rispetto al programma ordinario delle attività dell’Ente richiedente

Ambiti di intervento/attività finanziabili:

  • Educazione, istruzione e formazione
    Contrasto al diffuso fenomeno di dispersione scolastica e della povertà educativa, supportando iniziative che abbiano l’obiettivo, con moderne metodologie di apprendimento, di arricchire l’offerta didattica ed extrascolastica, e potenziare l’inclusione sociale e l’integrazione culturale.
    Favorire il migliore collegamento tra il corso di studi scolastico e l’inserimento nel mondo del lavoro, dando assoluta precedenza ai ragazzi con situazioni di disabilità e/o disagio sociale.
    Progetti per la promozione di pari opportunità di accesso all’istruzione a tutti i livelli, anche con l’obiettivo di premiare il merito.
  • Arte, attività e beni culturali
    Favorire eventi culturali all’interno delle sedi istituzionali della Fondazione, quali mostre, concerti, spettacoli teatrali e conferenze.
    Favorire i percorsi di accesso al mondo del lavoro delle risorse umane più giovani e qualificate, anche attraverso la promozione dell’artigianato locale e del recupero degli “antichi mestieri.
    Sostenere progetti di recupero e valorizzazione del patrimonio artistico e culturale nelle regioni statutarie di intervento.
  • Assistenza, beneficenza ed attività di volontariato
    Promuovere e supportare interventi degli enti del Terzo Settore per favorire l’inclusione sociale e contrastare le povertà anche a supporto di reti di servizi, di interventi sperimentali, di partenariato per il perseguimento di una maggiore qualità della vita.
    Formare, educare ed integrare coloro che vivono condizioni di svantaggio, favorendo iniziative innovative, sostenibili e di rilevanza territoriale volte a migliorare la vita quotidiana delle famiglie e delle comunità.
    Sostenere e supportare l’inserimento nel mondo adulto e lavorativo dei ragazzi che, terminato il periodo di ospitalità, accudimento e cura presso le strutture residenziali di accoglienza per minori, in ragione del raggiungimento della maggiore età, si trovano privi di qualsivoglia aiuto e sostentamento sia materiale che psicologico.
    Sostenere progetti per ex detenuti sia in termini accoglienza che di reinserimento lavorativo nelle diverse regioni statutarie d’intervento.
    Promuovere progetti per il riutilizzo a scopi sociali di beni confiscati alle mafie.
  • Ricerca scientifica e tecnologica
    Valorizzare giovani talenti, sostenendone i percorsi di crescita a livello scientifico, accademico e professionale, continuando a promuovere iniziative e progettualità che facilitino anche il processo di creazione di nuove realtà imprenditoriali.
    Promuovere il dialogo tra il mondo della ricerca e il mondo delle imprese, con lo scopo di diffondere il valore dei risultati della ricerca come chiave di competizione internazionale, tramite la creazione di luoghi di confronto e opportunità di formazione.
  • Sanità e Assistenza alle categorie Sociali deboli
    Sviluppare nuove aree di social business per imprese afferenti a diversi settori di attività economica (agricoltura sociale, turismo sociale, domotica, AAL-Ambient Assisted Living, mobilità sostenibile, edilizia sociale, ecc…) al fine di favorire nuova occupazione e occupazione inclusiva.
    Prevenire e contrastare le nuove dipendenze tra adolescenti e giovani.
    Incentivare la produzione di valore aggiunto e innovazione sociale attraverso la definizione di forme di partenariato pubblico-privato per accompagnare processi di rigenerazione urbana e di infrastrutturazione sociale e culturale in aree urbane più povere di capitale sociale e culturale.
    Promuovere progetti di medicina di prossimità.

Spese ammissibili:

Sono ammissibili le spese per al realizzazione delle attività.
Inoltre, sono spese ammissibili a valere sul contributo concesso dalla Fondazione le seguenti:

  • a) rimborso spese dei volontari impiegati nel progetto, da riconoscere secondo quanto previsto dal D.Lg.s. n. 117/2017;
  • b) assicurazione per i volontari impiegati nel progetto e la responsabilità civile verso terzi;
  • c) remunerazione delle prestazioni lavorative strettamente connesse alle attività di progetto;
  • d) beni strumentali strettamente necessari per l’attuazione del progetto, solo in caso di acquisto;
  • e) acquisizione di servizi specifici strettamente funzionali alla realizzazione delle attività progettuali;
  • f) spese per servizi di comunicazione e per la diffusione dei risultati finali;
  • g) con specifico riferimento ai progetti per “Sostenere e supportare l’inserimento nel mondo adulto e lavorativo dei ragazzi neo-maggiorenni” sono ammissibili anche i rimborsi delle spese documentate per affitto, borse-lavoro o indennità di frequenza per attività formative, altre indennità di sostegno al reddito per l’autonomia.

Contributo massimo ammissibile:

Il contributo richiesto alla Fondazione Banco di Napoli non può in ogni caso superare il 60% del budget complessivo di progetto.

Cofinanziamento:

È richiesta una quota di cofinanziamento minima del 40%, quali fondi propri del Soggetto proponente, che potranno trovare copertura anche a valere su altri contributi di amministrazioni pubbliche o di privati.

Link al bando:

http://www.fondazionebanconapoli.it/avviso2_2021/

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