Fondo di beneficenza di Intesa Sanpaolo

  • soggetto promotore: Gruppo Intesa Sanpaolo
  • senza scadenza
  • parole chiave: Adolescenti, Anziani, Cultura, Disabilità, Dispersione scolastica, Inclusione sociale, NEET, Povertà
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Scadenza:

senza scadenza

Parole chiave:

Adolescenti, Anziani, Cultura, Disabilità, Dispersione scolastica, Inclusione sociale, NEET, Povertà

Soggetto promotore:

Gruppo Intesa Sanpaolo

Soggetti ammessi:

Le richieste devono essere presentate da Enti:

  • senza finalità di lucro, con sede in Italia, registrati almeno in un registro pubblico (es. RUNTS – Registro Unico del Terzo Settore, Albo delle società Cooperative, Elenco delle Organizzazioni della Società Civile, ecc.);
  • costituiti e operativi da almeno due anni all’atto della presentazione della domanda e che abbiano a disposizione almeno due bilanci o rendiconti di esercizio;
  • nei progetti internazionali, con doppia sede (Italia e paese di realizzazione), oppure con un partner operativo nel paese estero in cui avrà luogo il progetto.

Ambiti di intervento/attività finanziabili:

  • 1. AREA NAZIONALE SOCIALE – Focus: per il biennio 2023-2024, il Fondo di Beneficenza intende concentrare una quota significativa delle proprie risorse su alcune tematiche focus di seguito riportate, ritenute di particolare rilievo e urgenza:
    • Interventi emergenziali contro la povertà (solo per l’anno 2023);
    • Lotta alla povertà educativa e al divario digitale privilegiando metodologie innovative rivolte ai bambini/ragazzi in condizioni di difficoltà e alla comunità educante di riferimento (educatori/insegnanti, genitori, comunità allargata);
    • Supporto ai NEET e agli ELET affinché escano dalla loro condizione attraverso la formazione e l’inserimento lavorativo in settori che offrono maggiore possibilità di occupazione;
    • Supporto alle donne e ai minori vittime di violenza e a coloro che sono oggetto di gravi discriminazioni relative a etnia, origine, religione, identità di genere e orientamento sessuale, disabilità fisica e cognitiva, sia offline, sia online.
  • 2. AREA NAZIONALE SOCIALE – Generale: il Fondo intende sostenere interventi utili a supportare anche altri temi di natura sociale. Tradizionalmente sono stati sostenuti progetti di formazione e inserimento lavorativo di soggetti fragili, supporto psicologico e cura delle fragilità di adolescenti e giovani, povertà sanitaria e malattie, supporto alle persone con malattie neurodegenerative, agli anziani e ai loro caregiver.

Spese ammissibili:

spese funzionali al progetto

Contributo massimo ammissibile:

Le erogazioni liberali si distinguono, sulla base del contributo richiesto, in:

  • liberalità centrali: di importo superiore a euro 5.000 fino a un massimo di euro 500.000, sono destinate al sostegno di progetti di rilievo, con un impatto di significativo valore sociale e sono gestite dalla Segreteria Tecnica di Presidenza;
  • liberalità territoriali: di importo massimo pari a euro 5.000 sono indirizzate al sostegno di progetti di diretto impatto locale e a iniziative orientate a promuovere la condivisione di progetti di solidarietà internazionale; esse sono gestite e autorizzate, in modo decentrato, dalla Divisione Banca dei Territori attraverso le Direzioni Regionali.

Cofinanziamento:

Non richiesto

Link al bando:

https://fondobeneficenza.intesasanpaolo.com/it/

Vuoi partecipare a un bando?

Prenota gratuitamente la Consulenza «Progettazione e Fundraising» tramite MyCSV: analisi del territorio, benchmarking e studi di fattibilità; bandi e avvisi pubblici; redazione di progetti; affiancamento per l’avvio di progetti; organizzazione degli strumenti per la gestione delle risorse economiche).

Contributi alle organizzazione di volontariato di protezione civile

– potenziamento di attrezzature e mezzi (misura 1)
– miglioramento della preparazione tecnica dei volontari (misura 2)
– diffusione della cultura della protezione civile (misura 3)
– coinvolgimento del volontariato organizzato di protezione civile nelle attività di pianificazione di protezione civile dei Comuni (misura sperimentale)

P.O.W.E.R: contro la violenza di genere

Linea 1 – Supporto alle pratiche e all’intervento diretto rivolto a donne, ragazze e soggettività LGBTQIA+

Linea 2 – Supporto al capacity building e ai dispositivi istituzionali per il contrasto della violenza di genere

Linea 3 – Supporto alla prevenzione, sensibilizzazione e mobilitazione dei giovani per la promozione di pratiche che in maniera sistemica promuovano rispetto ed equità nelle relazioni, immaginari e linguaggi liberi dagli stereotipi di genere

Linea 4 – Supporto al policy making, advocacy e ricerca per il miglioramento dei quadri normativi e l’adozione di dispositivi istituzionali per il contrasto alla violenza di genere

Bando per l’economia circolare al Sud

Salvaguardia della biodiversità, equilibrio degli ecosistemi, adattamento al cambiamento climatico, sensibilizzazione delle comunità

Gli interventi dovranno attivare processi partecipativi volti a ridurre le diseguaglianze e a favorire l’inclusione socio-lavorativa e la coesione comunitaria, rafforzando lo scambio tra terzo settore, imprese for profit e enti pubblici, anche in un’ottica di integrazione con le politiche pubbliche territoriali e nazionali.