Pubblicato l’elenco permanente 2020 del 5 per mille: al via le nuove iscrizioni

Elenco permanente 2020 del 5 per mille

È stato aggiornato e reso disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate il nuovo elenco permanente 2020 degli enti iscritti al riparto del 5 per mille IRPEF. L’elenco, che è stato integrato con i dati dei soggetti che avevano inoltrato l’iscrizione nel corso del 2019, è consultabile:

  • per tipologia di ente. I soggetti sono infatti suddivisi nelle categorie di volontariato, ricerca scientifica, ricerca sanitaria e associazioni sportive dilettantistiche;
  • attraverso un motore di ricerca in base a denominazione, codice fiscale o provincia dell’ente.

Link all’Elenco permanente degli iscritti 2020: www.agenziaentrate.gov.it/portale/elenco-permanente-degli-iscritti

Al via le nuove iscrizioni al 5 per mille

A partire dal 1 aprile 2020 e fino al 7 maggio gli enti non ancora iscritti possono trasmettere la domanda telematica d’iscrizione al 5 per mille attraverso il software dedicato (i soggetti già iscritti vengono riportati in
automatico nel registro nell’anno successivo), mentre dovranno inoltrare la dichiarazione sostitutiva, con la quale attestano di essere in possesso dei requisiti previsti per avere diritto al contributo, entro il 30 giugno 2020.

Link al software di compilazione Contributo del 5 per mille 2020: www.agenziaentrate.gov.it/portale/contributo-del-5-per-mille-2020/software-di-compilazione-contributo-del-5-per-mille-2020

Gli enti che sono presenti nell’elenco permanente degli iscritti non sono tenuti a trasmettere nuovamente la domanda telematica di iscrizione al 5 per mille per il 2020 e a inviare la dichiarazione sostitutiva alla competente amministrazione.

Solo nel caso di variazione del rappresentante legale, quest’ultimo è tenuto entro il 30 giugno 2020, a pena di decadenza dell’ente dal beneficio, a sottoscrivere e trasmettere una nuova dichiarazione sostitutiva, ferma restando la domanda telematica di iscrizione già presentata.

I contribuenti possono destinare una quota pari al 5 per mille dell’Irpef a finalità di interesse sociale. Il contributo è stato reso stabile dalla legge 23/12/2014, n. 190. Le categorie di enti che possono accedere al beneficio, le modalità di iscrizione e i criteri di ammissione al riparto per le diverse tipologie di soggetti sono le stesse di quelle indicate nel Dpcm del 23/4/2010. Inoltre, i contribuenti possono destinare una quota pari al 5 per mille dell’Irpef al finanziamento delle attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici (DPCM 28/07/2016) e al sostegno degli enti gestori delle aree protette (DPCM 22 marzo 2019).