Un Tavolo per costituire un comitato permanente per la Pace a Trani

Venerdì 3 Marzo 2023 alle 19:00, una rete di associazioni organizza un dialogo partecipato per la promozione e la diffusione della cultura delle Pace, un “Tavolo di Pace” aperto a tutta la cittadinanza, presso la Casa del Fare Assieme (ex Ospedaletto – ingresso via Baldassarre) a Trani.

Obiettivo del dialogo è piantare un seme per la costituzione di un comitato permanente per la Pace nella città di Trani.
Cittadini e associazioni sono invitate a partecipare e a divenire parte integrante della costituenda rete e della grande comunità pacifista mondiale.

All’incontro intervengono Angelica Romano, co-presidente di Un Ponte Per (associazione per la solidarietà internazionale attiva dal 1991 in Italia e Medio Oriente per promuovere pace, diritti umani e solidarietà tra i popoli) e Vito Micunco, rappresentante del comitato per la pace terra di Bari.

«Ci uniamo all’appello lanciato dalla Rete Italiana Pace e Disarmo e dalle mobilitazioni di Europe for Peace di 24 e 25 febbraio, a cui abbiamo preso parte, sulla necessità di lavorare per un immediato cessate il fuoco, per lo stop all’invio di armi, per l’instaurazione di un dialogo e l’avvio dei negoziati di pace.
A quasi un anno dall’inizio del conflitto in Ucraina ciò che si evince è uno scenario di distruzione che lascia un senso di incredulità, forse tale da considerare la guerra un mondo lontano, pensando che sia impossibile che tocchi il nostro Paese: innumerevoli vittime tra soldati e civili, intere città rase al suolo, cittadini ucraini con un lavoro, una famiglia e una casa hanno dovuto lasciare tutto e fuggire in altri Stati per non subire le violenze, i bombardamenti, la fame e obiettori di coscienza e manifestanti russi costretti a fuggire o zittiti e imprigionati.
Inoltre, non si può dimenticare la minaccia nucleare che incombe sul mondo, sotto forma di eventuali bombardamenti nucleari ma anche sotto forma del rischio giornaliero di incidenti a causa dei continui bombardamenti nei dintorni delle grandi centrali nucleari come quella di Zaporizhia, così come anche sottolineato in più occasioni dall’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (AIEA) e dal suo direttore Rafael Grossi.
La guerra, oltre all’impatto sociale, presenta anche un devastante impatto ambientale. Si stima che il conto ambientale dell’invasione in Ucraina ammonti già a 39 miliardi di euro, in particolare a causa dell’inquinamento dell’aria e delle falde acquifere.
I dati pubblicati nell’ultimo numero de La Nuova Ecologia mostrano come il settore della difesa mondiale emette dall’1 al 5% delle emissioni di gas serra»

L’evento è organizzato da: Legambiente Trani, Pressenza Italia, Libera Trani, Delfino Blu, Xiao Yan, Centro Jobel, ANPI Trani, il Colore degli Anni ODV, Boaonda, Comitato Bene Comune, con il prezioso contributo delle cooperative Campo dei Miracoli e Questa Città e della ASL Bat.

Un Tavolo per la Pace Casa del fare assieme Trani 3 Marzo 2023
Un Tavolo per la Pace Casa del fare assieme Trani 3 Marzo 2023