Progetti di fattibilità a sostegno delle vittime di trattaProgetti di fattibilità a sostegno delle vittime di tratta

Promozione dell’occupazione femminile

Programma-obiettivo per la promozione dell'occupazione femminile

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.175 del 28/07/2008 il provvedimento con il quale il Comitato nazionale di parità e pari opportunità nel lavoro ha formulato per il 2008 il “Programma-obiettivo per la promozione dell’occupazione femminile, per il superamento delle disparità salariali e nei percorsi di carriera, per il consolidamento di imprese femminili, per la creazione di progetti integrati di rete”.

Si tratta di azioni positive che hanno l’obiettivo di:

  1. promuovere, al proprio interno, la presenza delle donne negli ambiti dirigenziali e gestionali anche attraverso specifici percorsi di formazione manageriale;
  2. modificare l’organizzazione del lavoro, del sistema di valutazione delle prestazioni e del sistema premiante aziendale;
  3. sostenere iniziative per le lavoratrici con contratti non stabili in particolare giovani neolaureate e neodiplomate; le disoccupate e le donne di età maggiore di 45 anni; agevolare l’inserimento e/o il reinserimento lavorativo di donne di età maggiore di 45 anni;
  4. consolidare imprese a titolarità e/o prevalenza femminile nella compagine societaria;
  5. promuovere la qualità della vita personale e professionale anche attraverso la rimozione degli stereotipi in un’ottica di pari opportunità.

I soggetti finanziabili sono i datori di lavoro pubblici e privati, le cooperative e i loro consorzi, i centri di formazione professionale accreditati, le organizzazioni sindacali nazionali e territoriali, le associazioni.

MAGGIORI INFORMAZIONI
link all’avviso sul sito del Ministero del Lavoro

Avviso n° 2/2024 – Progetti di Rilevanza Nazionale – Ministero Lavoro e Politiche Sociali

Fondi destinati agli enti del Terzo settore per iniziative e progetti di rilevanza nazionale da realizzarsi in almeno 10 Regioni

Azioni di contrasto alla grave marginalità adulta, nell’ambito dell’assistenza socio-sanitaria e farmacologica

Avviso pubblico finalizzato all'individuazione di un soggetto del Terzo Settore disponibile alla co-progettazione

Realizzazione di interventi progettuali che integrino l’offerta dei servizi dell’area della povertà rivolti ad adulti e/o a nuclei familiari in condizione di povertà e/o marginalità estrema.

Sport è salute

Diffondere e promuovere l’importanza della prevenzione primaria e secondaria nel campo della salute; sensibilizzare l’opinione pubblica alla cultura della salute e alla conoscenza delle patologie derivanti da comportamenti dannosi per la salute.

Organizziamo la speranza. Iniziativa per il cambiamento nelle aree socio-educative strategiche

Maggiori opportunità e benessere per bambini e adolescenti, con il coinvolgimento delle comunità educanti

I progetti sostenuti saranno l’esito di un innovativo percorso di progettazione, condiviso da un’ampia alleanza educativa tra pubblico e privato sociale.

Ecosistemi culturali al Sud Italia

Valorizzazione di immobili pubblici con un rilevante significato storico, artistico e sociale per il territorio

Sviluppo di attività sociali, culturali, artistiche e/o naturalistiche in chiave moderna e contemporanea, in grado di sensibilizzare e coinvolgere la comunità e generare nuova attrattività nel territorio.
Le Proposte dovranno contemplare programmi economicamente sostenibili legati alla valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale, favorendo anche l’inserimento socio-lavorativo di persone in condizione di fragilità.

Centri per Uomini autori di violenza domestica e di Genere – CUAV

Rafforzare le azioni di prevenzione e contrasto alla violenza di genere

Consolidamento e potenziamento della rete regionale dei Centri per uomini autori di violenza domestica e di genere operanti nel territorio pugliese

Evado a lavorare

Reinserimento sociale e lavorativo di persone in esecuzione penale

Dare piena attuazione alla funzione rieducativa della pena e ridurre i tassi di recidiva nel lungo periodo. I progetti finanziati adotteranno un approccio integrato e orientato a dare una reale ed effettiva ‘seconda possibilità’ ai detenuti con pena definitiva residua non superiore ai quattro anni intra o extra moenia, con particolare attenzione alle situazioni di maggiore fragilità.