LA FAMIGLIA È LA PATRIA DEL CUORE – A.Vo.Fa.C. 2014

Progetto promosso dal Centro di Servizio al Volontariato San Nicola

Associazione:
A.Vo.Fa.C.
 
Progetto:

LA FAMIGLIA È LA PATRIA DEL CUORE – A.Vo.Fa.C. 2014

 

Abstract:

Con l’affermarsi del principio dell’integrazione scolastica e sociale delle persone con minorazione visiva, la formazione, l’istruzione e l’assistenza ai videolesi in età evolutiva ed adulta si realizza soprattutto nella famiglia, prima ancora che nelle strutture scolastiche, riabilitative e sociali. Un ruolo centrale ed estremamente delicato è, quindi, svolto dai genitori, in primo luogo, e dall’intero contesto familiare chiamati ad assumersi compiti rilevanti e sui quali oggi gravano le maggiori responsabilità in ordine alle scelte più salienti nella vita dei minorati visivi.

I genitori e le famiglie, purtroppo, sono spesso soli, soprattutto nel momento doloroso della scoperta della minorazione visiva e nei primissimi e cruciali anni di vita dei loro figli, ma anche successivamente quando devono affrontare in prima persona le complesse questioni riguardanti l’inserimento e l’integrazione nelle scuole comuni, i percorsi abilitativi e riabilitativi, i problemi della maturazione psicofisica dei loro figli, l’orientamento scolastico e professionale, l’istruzione professionale, l’inserimento e il percorso lavorativo, la terza età,   ecc.. Sono assenti al loro fianco, non solo esperti in grado di offrire loro consulenza specialistica adeguata, ma anche e soprattutto reti di contatti con altre famiglie che hanno vissuto e superato positivamente le stesse drammatiche esperienze.  

Sulla base di queste considerazioni di fondo, che rispecchiano una realtà diffusa e preoccupante, l’Associazione  di Volontariato Famiglie pro Ciechi (A.Vo.Fa.C.), la Sezione Provinciale Barese dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e l’Istituzione Centro “Messeni” di Rutigliano avvertono la necessità di realizzare una serie mirata di iniziative rivolte particolarmente ad un gruppo di genitori e famiglie volontarie di minori ed adulti minorati della vista, mediante uno specifico percorso formativo di n. 32 ore in cui i genitori e le famiglie volontarie possano trovare informazioni, conoscenze, esperienze concrete, illustrazioni di tecniche emetodiche specifiche e soprattutto maturare competenze, atteggiamenti ed attitudini di autoaiuto e sostegno verso le altre famiglie delle persone videolese della nostra provincia affinché la loro azione primaria ed insostituibile di educatori possa essere il più possibile responsabile, competente ed efficace.   

L’attività formativa è finalizzata ad affrontare, nella prospettiva della psicologia sociale e relazionale, le problematiche più rilevanti connesse alla presenza di una persona con disabilità visiva  e ad individuare e sperimentare conoscenze e atteggiamenti che meglio possono aiutare i nuclei familiari a fronteggiare i vissuti di disagio. Inoltre, Il percorso formativo affronterà anche le tematiche relative all’educazione dei figli in generale e  specificatamente a alla maturazione di una sessualità equilibrata nei minori e negli adulti, specie se videolesi pluridisabili.

Progetto promosso dal Centro di Servizio al Volontariato "San Nicola" – Bando Progetti di Formazione Anno 2014